COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] due interrogazioni per la libertàdi riunione e contro la di coraggio, di tempestività e di inventiva politica. Nel corso di un'importante conferenza tenutasi a Siena il 18 aprile di quell'anno, ebbe modo di approfondire e precisare il suo pensiero ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ogni proposito di restaurazione autoritaria; garantire la libertàdi lavoro e di sciopero; Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, ad indicem; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VIII (1970), pp. 140-163; ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] da lui presieduta compilò una serie di emendamenti, che nuravano a garantire la libertàdi lavoro anche ai tecnici non iscritti suo pensiero. Già membro nel 1904 di un collegio internazionale di periti, che era incaricato dal Comitato di iniziativa ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Santo, da una forte coscienza dello spirito di verità e dilibertà, intesa questa, appunto, come impegno permanente a appunto ora, nell'orientamento gregoriano dipensiero e di azione, a profitto della Chiesa di Roma: che realizza dunque in se ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] "di dottorato e di licenza", che per l'E. era la negazione dell'autentica libertàdi e Keynes sul filo della memoria, ibid., pp. 541-550; S. Steve, L. E.: un pensiero attuale, ibid., pp. 551-555; P. Sylos Labini, L. E. e la grande depressione, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] immagine combattiva e materialistica del poeta di Recanati (che offre, del resto, il modello stilistico e strutturale all'intero carme. costruito come storia metaforica del pensiero umano, in rivolta per la libertà, contro la tirannia, l'oscurantismo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dell'umanità" che fu lo Stato napoleonico. Mentre le opere di G. Flores d'Arcais, La pedagogia di V. C. (Padova 1948) e di R. Laporta, La libertà nel pensierodi V. C. (Firenze 1957) rimangono nell'ambito delle interpretazioni tradizionali ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] della Libertàdi essere riuniti alla Francia, nella seduta del 29 aprile perorò la propria richiesta di ottenere IV (1965), pp. 585-595.
Per alcuni aspetti o momenti del pensierodi B.: A. Mathiez, La politique de Robespierre et le 9 thermidor ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . La personalizzazione arbitraria del comando nel principe schiaccia la libertà, la quale altro non è che il prevalere delle forgiato nella temperie risorgimentale e dalla mazziniana parola d'ordine di "pensiero e azione", a sdegnarsi con il G. e a ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di una conversione o di una meditazione ispirata al pensierodi s. Agostino. Sulla base dei contraddittori racconti di nomine) per invitarlo a reclamare la libertàdi Cola.
Tornò ad Avignone alla fine di settembre 1352, convocato dal cardinale Gui ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...