OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] a Morone idee tratte da Giacomo Aconcio e Sebastiano Castellione perché il cuore dell’opera era rappresentato dalla difesa della libertàdipensiero in campo religioso (non si può condannare a morte un uomo per le sue idee errate, anche se riguardano ...
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Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] ed., Torino, 2011; Donati, F., L’ordinamento amministrativo delle comunicazioni, Torino, 2007; Fois, S., La libertàdi informazione: scritti sulla libertàdipensiero e la sua diffusione, Rimini, 1991; Frignani, A.-Poddighe, E.-Zeno-Zencovich, V., La ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] indipendente, consapevole delle proprie capacità e della propria dottrina. Come esempio di tale libertàdipensiero si suole ricordare che il C. corresse un errore di Bartolo sul fedecommesso, errore che i contemporanei avevano sempre accettato sulla ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, ispirata da esigenze di sicurezza e di recupero della credibilità delle pubbliche funzioni, ripropone i medesimi problemi [...] , in Enc. dir., XXIX, Milano, 1979, 849 ss.; Pedrazza Gorlero, M., Il «tono» dell’espressione verbale: un nuovo limite alla libertàdipensiero?, in Giur. cost., 1972, 775 ss.; Perdonò, G.L., Oltraggio, in Cadoppi, A.-Canestrari, S.-Manna, A.-Papa, M ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] considera lo Stato una creazione della volontà umana, e non un organismo di diretta origine divina. Marsilio, che aveva potuto giovarsi della libertàdipensiero dell’averroismo padovano, applica la dottrina della doppia verità alla riflessione ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] nozze con Maria Guérin. D'altra parte tutta l'esistenza del L. rimase caratterizzata da una sorta di indifferenza religiosa in nome di una libertàdipensiero per la quale "tutte le religioni sono buone in quello che riguarda il fondamento; ma però ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, dopo la bagatellizzazione dell’oltraggio corporativo, introduce nuovi profili di irragionevolezza nei rapporti fra [...] , in Enc. dir., XXIX, Milano, 1979, 849 ss.; Pedrazza Gorlero, M., Il «tono» dell’espressione verbale: un nuovo limite alla libertàdipensiero?, in Giur. cost., 1972, 775 ss.; Perdonò, G.L., Oltraggio, in Cadoppi, A.-Canestrari, S.-Manna, A.-Papa, M ...
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Catia Cantagalli
Abstract
Vengono esaminati i delitti incriminati dagli articoli 414 e 415 c.p., con particolare riferimento agli aspetti, correlati, del bene giuridico tutelato e degli elementi costitutivi [...] 1975, 16 ss.; Fois, S., Principi costituzionali e libera manifestazione del pensiero, Milano, 1957, 167 ss.; Zuccalà, G., Personalità dello Stato, ordine pubblico e tutela della libertàdipensiero, in Riv. it. dir. e proc. pen., 1966, 1154 ss.). La ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] , queste quattro scuole furono un portato della divisione della Cina a partire dal 1127, la quale incoraggiò la libertàdipensiero rispetto alla censura statale ma causò anche carestie ed epidemie in alcune regioni.
In generale, questa tendenza all ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] gradualmente la separazione della sfera politico-statale dalla sfera religiosa e l’affermazione della libertàdi coscienza e della libertàdipensiero. Il principio del dialogo si è venuto sempre più affermando nella filosofia contemporanea e ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...