Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] dai privilegi che accorda (primo fra tutti quello della libertàdi espressione) ai propri signori delle idee; alla tesi scorto che l'uomo si basa sulla sua testa, cioè sul pensiero, e costruisce la realtà conformemente a esso". In L'ancien régime ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] studiano le lingue e le letterature classiche e imitano il pensiero degli antichi. L'uomo e le sue attività sono affermano i principi fondamentali della rivoluzione: libertà, uguaglianza, fraternità. Il re tenta di fuggire, ma è riportato a Parigi ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] trevigliano Paolo Marzolo: il primo, nota figura del Risorgimento, lo aprì al culto della ragione e della libertàdipensiero, così contrastante con la religiosità ortodossa del padre; dall'altro fu indirizzato allo studio dell'umanità con strumenti ...
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Obiezione di coscienza
Margherita Zizi
Il rifiuto di andare contro i propri principi
L’obiezione di coscienza è il rifiutodi adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti [...] riconosce a «tutti i cittadini che, per obbedienza alla coscienza, nell’esercizio del diritto alle libertàdipensiero, coscienza e religione riconosciute dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, dalla Convenzione per la salvaguardia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] e istituzioni che più tardi sarebbero divenute emblematiche della libertàdipensiero moderna. I canoni della produzione scientifica e le forme di riconoscimento della paternità di teorie e scoperte dell'Accademia del Cimento, dell'Académie ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] al diritto comune, ma soprattutto la progressiva attuazione dei principi della libertàdipensiero, di stampa, di culto – che comportava la circolazione di opere di qualunque orientamento, il libero diffondersi del proselitismo protestante, l ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] la conoscenza. I membri dell'Accademia Svedese delle Scienze, fondata nel 1739, non sentivano il bisogno di insistere sul loro diritto alla libertàdipensiero o di rafforzarsi con allusioni al loro re o con un motto latino. Il loro stemma mostra un ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] che danno un senso alla vita dell'uomo: la libertàdipensiero, di coscienza, di religione, di espressione, di pluralismo politico e culturale". Questo quadro obiettivo, appassionato, di un papa polacco, conclude opportunamente la nostra sintesi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Maglio quando, nella sua invettiva contro gli illuministi, rilevava la contraddizione esistente nel chiedere tolleranza e libertàdipensiero e voler poi controllare la Chiesa introducendo un dispotismo orientale e pagano che era la conseguenza ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] e con le altre religioni.
Il Consiglio d’Europa è intervenuto più volte per tutelare la libertàdipensiero, di coscienza e di religione. Ricordo soltanto alcune fra le molte raccomandazioni indirizzate ai paesi membri.
Nella raccomandazione n. 1178 ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...