L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] , ciò che spicca nell’insieme è che al cuore del problema era la necessità di favorire la circolazione delle «merci» e di poterne manovrare con libertà i «costi»: costi della materia prima, della sua prima lavorazione, del trasporto, del controllo ...
Leggi Tutto
CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] , sia pure intesa alla maniera di W. Roepke come complesso di interventi conformi al mercato, risultava così insolito in un Firenze 1975. Per la sua collaborazione alla Libertà siveda il volume La Libertà, a cura di E. Camurani, Roma 1970.
Fonti e ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] mancò di tener fermo sull’impegno culturale e cercò di inserirsi negli spazi nel frattempo dischiusisi al mercato , Milano 1797; Testura di un discorso sulla causa della libertà, s.n.t. [Milano 1797]; Discorso sulla rigenerazione di Genova, s.l. ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] imprescindibile politica di potenza e l'affermazione delle libertà democratiche nonché un modello di sviluppo economico. , con l'allargamento dei mercati, l'innalzamento del livello di vita e limitando, di conseguenza, le possibilità d'azione ...
Leggi Tutto
GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] di cui fu vittima dopo il fallito moto milanese del 6 febbr. 1853: cacciato successivamente anche dal Belgio, il G. approdò finalmente a Londra con l'intima certezza che in nessun paese d'Europa la libertàdi sofferenze.
La fine lo colse a Mercato ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] incaricato di diritto internazionale all'università di Parma. Fu anche tra i promotori del quotidiano d'ispirazione gronchiana La Libertà, I trattati per l'Euratom e il mercato comune, ibid. 1957; Dieci anni di Patto Atlantico, ibid. 1959.
Fonti e ...
Leggi Tutto
PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] mercato gremita di spettatori.
I primi due giustiziati furono Giuliano Colonna dei principi di Aliano e Gennaro Serra dei principi di 287; M. D’Ayala, Vite degl’Italiani benemeriti della liberta e della patria, uccisi dal carnefice, Roma 1883 [rist. ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] particolare il G. fu accusato dalla Giunta di Stato d'aver predicato in piazza Mercato, subito dopo l'arrivo dei Francesi, 3, p. 316; E. Cervellino, Lucania 1799. M. G., martire della libertà, Potenza 1962; G. Catenacci, M. G. e il card. Ruffo nella ...
Leggi Tutto
CALVI, Gottardo
**
Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] di sussistenza in caso di malattia e invalidità, e diminuendo così quegli elementi di insicurezza sociale che erano connessi ad un mercato , che non riteneva consono ai principî dilibertà individuale di cui era strenuo difensore, timoroso parimenti ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] . Come giustiziere il C. aveva anche il compito di tutelare le libertà dei professori e degli studenti e di impedirne gli abusi. Stabiliva i balzelli sui generi alimentari venduti nei mercati cittadini e controllava il prezzo degli affitti richiesti ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...