Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] della reale possibilità per la parte che abbia subito l’abuso di reperire sul mercato alternative soddisfacenti», la ratio normativa di reprimere «l’abuso della libertà contrattuale in danno del creditore» si rinviene chiaramente nella disciplina ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] economia, definito nell'unificazione del 1942, si è riaperto con il sopravvenire di leggi ordinatrici del mercato. La disciplina della libertàdi concorrenza, della pubblicità commerciale, delle reti televisive, dei valori mobiliari; la tutela ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] ‘equilibrato e sostenibile’ volto ad assicurare la libera circolazione delle persone, dei servizi, delle merci e dei capitali, la libertàdi stabilimento, è dunque condizionato dalla tutela della persona. Analoga precisazione non è fatta per la ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] era preposta al controllo del credito e di tutte le sue aziende, in qualunque forma costituite. L’integrazione a livello europeo di molti mercati e il pieno riconoscimento della libertàdi circolazione dei servizi, tuttavia, determinano una profonda ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] (atipico) di vendita. D’altronde se si riconosce all’autonomia privata la libertàdi scegliere se mercato finanziario, a cura di F. Galgano, Torino, 1995, 105; Bianca, C.M., Osservazioni sull’obbligo preliminare di vendita, in Studi in onore di G ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] alle imprese la più ampia libertàdi scelta delle forme e degli strumenti giuridici più congeniali al loro sviluppo (così, per es., con l'introduzione della trasformazione eterogenea) e ha teso a garantire al mercato certezza e stabilità delle ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] ?, in De Luca Tamajo-Rusciano-Zoppoli (a cura di), Mercato del lavoro riforma e vincoli di sistema, Napoli, 2004, 296; Speziale, La certificazione dei rapporti di lavoro nella legge delega sul mercato del lavoro, in Riv. giur. lav., 2003, I ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “dimercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] Stato (art. 107 TFUE). Ed è, anzitutto, il necessario rispetto delle libertàdi circolazione, quali pilastri del mercato unico, ad aver condotto la Corte di Giustizia a censurare le menzionate norme codicistiche (C. giust. 6.12.2007, C-463/04 e ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] mercato.
Complessivamente le linee tracciate riguardano una politica di riduzione del cosiddetto paternalismo e l’introduzione di la libertàdi scegliere moralmente (è stato questo il commento della vedova Welby di fronte al caso di Hugo Claus ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] sufficiente per la creazione di una fondazione: verrebbe limitata infatti in qualche modo la libertàdi uso e gestione dei affidandosi ai vantaggi del libero mercato. Questa virtù pubblica-privata ha bisogno di affondare le sue radici in un ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
liberismo
s. m. [der. di libero]. – In senso ampio, sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività...