GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] una nostra 'Segnalazione'), una risposta difendendo la libertàdi sperimentazione degli artisti italiani.
Le conseguenze non tela I funerali di Togliatti riportò il discorso sul realismo celebrativo. Con la Vucciria, il mercato delle carni a ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] per certi aspetti profetico rispetto alla capacità del mercatodi inglobare e mettere a profitto l'estetica gay fu che gli omosessuali avrebbero nel processo di edificazione del «regno della libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a patto ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] paese povero di capitali, si consente il lusso di favorirne il deflusso sotto forma di esportazioni dimerci senza acquisizione immediata beni e alla libertà dei pagamenti in attuazione del Trattato di Roma, costitutivo dell’area di libero scambio in ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] gobettiana, rivivendola talora politicamente nelle file di Giustizia e libertà, e che aveva tra i suoi s.).
La svolta delle 'grandi opere' perciò, nonostante alcuni successi dimercato, finì per aggravare il già pesante carico dei debiti e dei ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] mercato e nel lavinaro". Le viuzze della conceria, le piazze poste nelle vicinanze di qualche chiesa, trasformate in centri di fondatore un periodo di calma relativa e una certa libertàdi sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] sua popolarità e attenuare i contrasti interni: amnistie di disertori, soppressione di commissioni militari, grazia per condannati a morte, restituzione di beni ai parenti degli emigrati, libertàdi pesca alle popolazioni della costa, pagamento delle ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] del Monte, e vi aggiungesse le nuove serie di maioliche e di pitture rispondenti, secondo le sue valutazioni, a concrete esigenze dimercato. Nonostante l'attenzione degli specialisti, tutti i suoi tentativi di accreditare le sue convinzioni e le sue ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] di lavorare come scriba per il vescovo di Bologna, a suo dire perché disgustato dalla corruzione dei clero e desideroso di riacquistare la sua libertà carica (chierico o cappellano della chiesa di S. Michele diMercatodi Mezzo a Bologna) non sia da ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] giudicava il cattivo uso fatto in Italia della libertàdi sciopero e di serrata, e "l'anarchia morale" regnante fascisti per porre fine alla guerra civile, raggiunto "mercé la premurosa e intelligentissima cooperazione del presidente della Camera, ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sarebbe dato se, ad una fase di particolare dinamismo nel mercato mondiale e ad una iniziale favorevole libertàdi ricerca. Altrettanto intensa fu la produzione scientifica dell'istituto di economia. Vennero curate le pubblicazioni delle opere di ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
liberismo
s. m. [der. di libero]. – In senso ampio, sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività...