GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] da quella bancaria. "Il banco dei Girolami", situato presso il nuovo mercatodi Firenze, era uno dei primi della città e aveva filiali anche a dell'imperatore, lasciando intendere di essere disposti a pagare con il denaro la libertà e l'integrità del ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] settore merce l'estensione alla provincia di quei casi isolati di protezione accordata nei dintorni della capitale. Il 12 giugno 1789 vennero concesse ai fratelli Roccantonio e Innocenzo Caracciolo le grazie richieste per l'impresa: maggior libertà ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] destinazione dell'opera sembrano evidenziare un estremo bisogno di totale libertà dal codice spaziale-prospettico. L'opera era e S. Apollonia finiti nel mercato antiquario e ora nella Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia.
La tavola centrale con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] che «il ben pubblico richiede la più estesa libertà in materia di monete, eccettuatane la sola fabbricazione, che dev’ viene spiegato, con chiarezza e assoluta modernità, il funzionamento del mercato dei fondi mutuabili. Il costo del denaro (l’usura), ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] di gestire i prestiti statunitensi per l'acquisto all'estero dimerci da rivendere sul mercatolibertà individuali", faceva qualche timida avance nei confronti del fascismo, riconoscendogli il merito di aver arrestato il disordine bolscevico e di ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] non è specificata la natura, da addebitare alla "insimulatione" di altri. L'intercessione del potente protettore valse al G. la libertà e con essa la possibilità di rientrare nel mercato mercenario.
Nel 1476 lo ritroviamo infatti a Milano, impegnato ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] fra le altre merci, undici balle di zenzero, cinque delle quali (più di venticinque quintali) 157; E. Lattes, La libertà delle banche a Venezia dal sec. XIII al XVII, Milano 1869, p. 98; F. Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia, in Nuova Antol., ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] dedicarsi alla navigazione di lungo corso, farsi intermediaria "delle derrate e mercidi Europa e del , 27396; A. Codignola, Dagli albori della libertà al proclama di Moncalieri. Lettere del conte Ilarione Petitti di Roreto a M. E. dal marzo 1846 ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] che in effetti si realizzò in particolare sul mercato italiano sulla base di una tiratura di 800 (o - secondo altra fonte - "libertà" repubblicana.
Dietro questo scenario, le non molte note del D. nei diversi volumi dell'Encyclopédie permettono di ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] alla piccola proprietà terriera con le esigenze di un libero mercato. Questi problemi si riflettevano nelle Novelle 1690-1800), Roma 1961, ad ind.; M. Rosa, Dispotismo e libertà. Interpretazioni repubblicane del Machiavelli, Bari 1964, ad ind.; B. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
liberismo
s. m. [der. di libero]. – In senso ampio, sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività...