AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] l'estero.
Segretario di un comitato di ministri per l'approvvigionamento sui mercati stranieri, svolse numerose missioni morale e le qualità umane di quest'ultimo, ricordando come "l'Italia prima della libertà conosceva il disastro militare ed il ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] una serie di considerazioni, ispirate dalla sua condizione di esule per la santa causa della libertà e dal debito di riconoscenza per , e Belgio, ma influenzato altresì dalle crisi dei mercatidi Londra e di Parigi del '36. Si tratta del Des crises ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] italiano, rappresentava il secondo mercato.
Il lavoro a Parigi si rivelò propedeutico all’opera di riconfigurazione del sistema aziendale FIAT aver definito un piano di ricapitalizzazione e posto alcuni vincoli alla libertà d’azione della famiglia ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] libertàdi effettuare tali spostamenti dipendeva dalla capacità di diversificare gli interessi e dalla solidità di a partecipazione statale, rispetto alla perfettibile dinamica di un'economia dimercato.
Questi primi scritti testimoniano come il C. ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] con il padre e il fidato amico Francesco di Matteo Tommasi, e con piena libertàdi azione.
In questo periodo il banco fu gestito vittime di attacchi corsari e a vincolare il capitale ricavato dal commercio dell'allume all'acquisto dimerci inglesi. ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] libertàdi iniziativa. L'unione tra il populus e i capitani non fu incrinata neppure dall'abile mossa di Carlo, che fece balenare la possibilità di medievale, segnato da un impetuoso sviluppo del mercato interno, da una crescita consistente del ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ; come rimedio proponeva un sistema di notifiche e di acquisti pubblici che assicurasse gli approvvigionamenti ai mercati cittadini e lasciasse per il resto completa libertàdi commercio e di esportazione. Anche di questo progetto il C. curava ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] che "il commercio vuol libertà, senza di cui languisce e muore", e solo "colla libertàdi commercio si puol a dovere modo da non suscitare contrabbandi, e dovevano colpire tutte le merci. Il B. si dichiarava decisamente contrario all'istituzione e ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] partecipato alla costituzione dell'Associazione per la libertà economica - nata su impulso di U. Mazzola e per iniziativa, oltreché nella sua attività per la salvaguardia dell'economia dimercato; in questa fase, l'occupazione delle fabbriche del ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] senza un programma rigido, che avrebbe soffocato la libertàdi iniziativa dell'editore e che era del resto difficilmente di lavori di adattamento e restauro.
L'avvio della nuova attività si intrecciò con i profondi mutamenti intervenuti nel mercato ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...