GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] (i macelli, la Borsa, il parco, la Fiera, il mercatodi frutta e verdura di Porta Ludovica) all'Abruzzo (il Gran Sasso, Collemaggio a L libertàdi linguaggio": nelle forme di un trattato cinquecentesco, in una lingua arcaizzante infarcita di ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] capeggiare imprese teatrali che si ponevano al più alto livello del mercato mondiale degli spettacoli. Ma d'altro lato fu anche una italiana, quella di E. Zacconi, che le garantiva un'ospitalità senza condizioni e la libertàdi comporre autonomamente ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] a buon mercato, assai comoda per lavarsene le mani. B. è pianista, pensatore e creatore, non per arbitrio di scelta o per 'orchestra, si realizza con estrema ricchezza e libertàdi linguaggio che denota un superamento rispetto alle precedenti ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] leggi tutelanti la libertàdi industria, la libertàdi lavoro e la libertàdi organizzazione". La legge vantaggiosa combinazione, preoccupandosi poi di difendere la sua quota dimercato nazionale dall'invadenza della Snia di Gualino; si impegnò a ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , culmine delle "savie leggi" leopoldine, unitamente alla libertà frumentaria cui si contrapponeva, in Inghilterra, l'esistenza di leggi tese a regolamentare il flusso dei cereali sul mercato.
Molti di questi motivi sono ripresi e sviluppati negli ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertàdi scrivere, e di stampare senza alcuna 1799, a Napoli, nella piazza del Mercato, moriva sulla forca.
Fonti e Bibl.: Appunti di lezioni e altri scritti ined. del ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] degli industriali del settore, la nuova situazione economica e dimercato che per queste industrie si era creata, e che industriali per la libertà d'impresa e la requisizione dell'azienda cessarono di fronte alla possibilità di ottenere prezzi più ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di Pelloux e il 21 marzo 1900 suscitò scalpore con la presentazione alla Camera di una mozione sul regolamento che avrebbe gravemente colpito la libertàdi . 131-148. E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale in Italia, Roma 1966, suggerisce una ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] di un mercato generale in cui le merci siano sgravate da dazi. In entrambi i casi si riserba un largo margine di si prende la libertàdi leggere da solo dopo averle aperte da solo lettere ufficiali e non alla presenza di almeno due consiglieri o ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] effettuando una grossa penetrazione divulgativa in un mercato librario ancora poco sviluppato.
Il C. aveva in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. 166-216; Id., Idee dilibertàdi un neoguelfo lombardo, ibid., III (1956), pp ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...