GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] quella libertà d'azione che il Consiglio d'Amministrazione sente di aver completa per la buona esplicazione del suo mandato" (ibid., n. 28, 1º luglio 1923). Tale decisione si basò, tuttavia, anche sulla consapevolezza di un mercato in continua ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] del Mezzogiorno, 15 nov. 1972; Cronache atesine, in La Libertà, 11 giugno 1919; Un lutto una laurea, in La Tribuna -13; La facoltà di architettura di Roma nel suo trentacinquesimo anno di vita, Roma 1955, p. 202; Il CEP ha il mercato coperto, , in ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] .
Dopo l’esordio con una coppia di livres des merveilles, e dopo aver imposto al mercato Il prete bello, per oltre dieci la musica del boogie-woogie In the mood. Quella libertà, «grande scoppio di energia vitale e centrifuga» che includeva «la sempre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] grave) dal 1766 al 1767 fu confidata al benefico principio dilibertà; il Governo non spese niente, ed i prezzi dei in modo che questa misura unica serva «a prezzare tutti i generi delle merci e tutti i metalli e tutte le monete reali» (p. 227); ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] di cantore; a Châlons-sur-Marne (1342) quella di arcidiacono; a Noyons (1331) e a Saint-Martin di Tours (1331) quella di canonico, ecc. A S. Maria Novella in Chianti e a S. Pietro in Mercato noi tornasse più gradita di qualsiasi libertà, tanto era l' ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] fondo d'assistenza ai disoccupati, e varò un vasto piano di lavori pubblici: il macello e mercato del bestiame, il tubercolosario di Garbagnate, la deviazione dell'Olona, l'abbattimento di un settore dei bastioni, la realizzazione della città degli ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] scambi con altri studiosi di tutta Europa, molti dei quali conosciuti a Francoforte, durante l'annuale fiera-mercato del libro che, a stato di pugno dello Stigliola, da lui venduto all'I. per una somma utilizzata come cauzione per la sua libertà, ai ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] e all'assalto della città in cui entrò tra i primi. Dopo la proclamazione di Guglielmo a signore di Verona il D. fu armato cavaliere da Francesco Novello sulla piazza del Mercato, insieme con altri che si erano distinti nella lotta.
Il 18 apr. 1404 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] in cui viene demandata agli automatismi del mercato la formazione dell’equilibrio economico-sociale; e esercizio di un diritto negativo dilibertà. Bensì deve essere il titolo di una funzione positiva di collaborazione. E pertanto l’adempimento di un ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] economica, ibid. 1958; Perché il Mercato comune, Milano 1958; Discorso sulla Zona di libero scambio, Roma 1959; C'è 1943-1945, Bologna 1993, ad ind.; Cattolici ambrosiani per la libertà, a cura di G. De Antonellis, Milano 1995, ad ind.; A.L. ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
liberismo
s. m. [der. di libero]. – In senso ampio, sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività...