DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] nel rifiuto, limitandosi a consentire ai Genovesi la libertàdi culto.Al ritorno a Genova, nel dicembre di dubbia bontà i mercati turchi.
Poiché tutte le potenze europee scaricavano sul mercato turco le monete scadenti, la Repubblica aveva cercato di ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] bene comune - alcun intervento legislativo per la limitazione della libertà del mercato, che, anzi, finiva per essere considerata la garanzia contro ogni soluzione totalitaria di Stato. Quest'ultimo pericolo egli lo vedeva particolarmente presente ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] disaccordo (sempre secondo il Villani) in merito al mercato dei titoli di credito. Per lo Strozzi e i suoi discepoli, in Come seconda conseguenza tale libertàdi azione doveva garantire a Iohannes un illimitato diritto di ricevere sia i 100 fiorini ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] un fondo di paese sul mare (firmato: Napoli, Galleria nazionale di Capodimonte; replica, siglato: sul mercato antiquario nel dal rarefatto senso dell'assoluta fantasia e della libertàdi tocco, invenzioni che l'avrebbero portato a precorrere ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] ambiente culturale di una città cui lo statuto di capitale aveva elargito una sconosciuta libertàdi stampa, fervore di nuove iniziative consolidate, il G. si trovò a godere di un insperato spazio dimercato, che gli venne, però, a mancare quando ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] punti di riferimento ideali e a criteri informatori del suo mestiere di editore, la libertà d'espressione e l'indipendenza di le parti si tenne fede a quella regola aurea di un'economia dimercato che è la libera concorrenza: onde si assistette ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] riconobbe la libertà delle professioni religiose come un capitolo della generale libertàdi opinione" (Storia di Averroè e un articolo culturale.
I commenti di Averroè davano il tono politico generale al settimanale: intransigente difesa del mercato ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] Il possesso comune di questa preziosa reliquia e di un'antica casa-torre vicino alla piazza del mercato, detta appunto "la 1° dic. 1521.
In questo periodo, disponendo di poca libertàdi movimento, per Soderini tornò essenziale la collaborazione del G ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Pareto e Barone, tra i criteri di investimento in un'economia dimercato e quelli in un'economia comunistica, stante la libertà da parte dei consumatori di distribuire il proprio reddito e di scegliere la propria occupazione.
Nel periodo postbellico ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] del prodotto immesso sul mercato. Dalle 195.000 libbre circa del 1828 la produzione salì nel 1834 a un milione e mezzo di libbre.
Nel 1835, e organizzò pubblici festeggiamenti per la concessione della libertàdi stampa; ma già un mese prima, al ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, essere, mettersi, entrare in c., gareggiare,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...