NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] allo scopo di fronteggiare la reazione granducale, assecondando il revival rituale di berretti frigi e alberi della libertà che attraversò non mancò di richiedere autografi del condottiero delle camicie rosse per destinarli al mercato anglosassone ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] a Bologna, e ora sul mercato antiquario), compaiono quadri e quadretti di uso sicuramente privato, di dimensioni medie, di formato ridotto (teste, busti, mezze figure), di qualità non uniforme né eccelsa, di contenuto ripetitivo, sia che si tratti ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] la tuba, Ritratto del pittore Morandi, Mercatodi Poggibonsi, Strada maremmana) e alla III libertà espressiva raggiunta dai ritratti. A segnare il progressivo avvicinamento del pittore a questo genere fu, quello stesso anno, l’opera Ricordo di ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] di Messina del giugno 1955 portò agli accordi di Roma del 25 marzo 1957 e, in definitiva, all’istituzione del Mercato , Gaetano, non di argomento medico, si ricordano ancora: La scuola nella vita nazionale, Firenze 1956; Per la libertà e per la ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] salvaguardato come "atmosfera morale", ovvero espressione di fede nella libertà e nella democrazia. Aprire una trattativa col sullo Stato, e la necessità di limitare la burocrazia, il potere pubblico e i vincoli al mercato. Come gli altri testi coevi ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] capo nella Teorica a una cruda descrizione del «mercato politico» nella Camera elettiva e a una dell’Associazione per la libertà economica di Torino, nata nel 1900 per iniziativa di alcuni economisti di orientamento marginalista, tra i ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] mentre alla Bergman andò il Nastro d’argento.
Intanto Rossellini trovò il tempo di girare per Totò Dov’è la libertà?, la storia di un ladruncolo rimesso in libertà che preferisce tornare in galera, nauseato dalla società. Un film quasi filosofico e ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] nell'insegnamento come in "un apostolato dilibertà e di progresso" secondo il grato ricordo di uno degli allievi della prima ora, dal mercato. Lo scontro, che si fece subito rovente con le rispettive accuse di "libellista" e di intolleranza degna ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] benedizione impartita alla tomba di Carlo a Saint-Denis; la libertà d'iniziativa nel prendere di aver levato il vessillo della Chiesa per una guerra civile, di aver scagliato l'anatema contro l'esercito regio e di aver fatto mercato simoniaco di ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] la tendenza ormai prevalente a unificare e liberalizzare il mercato interno, sancita nel 1768 da una decisione sovrana.
l'immagine della Toscana come modello dilibertà del commercio, portò a una situazione di stallo che alla partenza del sovrano ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...