LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] senza un programma rigido, che avrebbe soffocato la libertàdi iniziativa dell'editore e che era del resto difficilmente di lavori di adattamento e restauro.
L'avvio della nuova attività si intrecciò con i profondi mutamenti intervenuti nel mercato ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] provincia, del comune e delle scuole; la libertàdi stampa e di parola; il decentramento amministrativo, la riforma gli istituti della proprietà e del libero mercato, opponendosi a ogni forma di collettivizzazione. Polemizzò perciò sia con gli ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] del 1936 partecipò alla II Mostra nazionale di plastica murale che si svolse ai Mercatidi Traiano a Roma e firmò il manifesto La la nascita di questi movimenti artistici, il M. sosteneva la necessità della libertàdi pensiero e di azione, ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] del suo trattato, dove, apparentemente incurante della libertàdi coscienza e sulla scia dello zwingliano Wolfgang di Siena, ms. D.VII.13.
Le copie rimaste invendute della citata ediz. del De haereticis coercendis furono ripresentate sul mercato ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] di contrabbando) e di riso dalle colonie nordamericane, all'esportazione dimerci europee nel Nuovo Mondo; investì nella compravendita di patriottico, la vivacità del dibattito politico, la libertàdi stampa, così come lo sviluppo delle manifatture e ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] sulle merci appartenenti ai mercanti astigiani.
L'alleanza con questo Comune e con quello albese era vitale per il D., che poteva godere di costanti entrate doganali, solo garantendo ai mercanti delle due città sicurezza e libertàdi transito ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] teoria delle forme dimercato).
Già da laureando e poi da laureato e da assistente fu frequentatore assiduo dell’istituto di economia e libertà nei rapporti commerciali e nei movimenti di capitale – Spaventa sostenne l’adozione di tassi di cambio ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] giugno, affidavano loro il compito d'ottenere dal sultano la libertàdi traffico, con le garanzie, le franchigie, le immunità fu certamente proficua, come è testimoniato anche dall'elenco delle merci caricate ad Alessandria, a Rodi e in Sicilia, e ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] di T. Cozzi - S. Lombardini - M. Salvati, Torino 1995, p. 98). La critica alla concezione di un’economia dimercato in grado di deve essere libertà e la politica economica deve essere strumento per la costruzione di «spazi dilibertà (libertà dall’ ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] disegnati per permettere al cliente ampia libertàdi movimento, né particolari spese per la pubblicità, essendo la propaganda soprattutto affidata alla sistemazione dei locali e all'esposizione delle merci; non era inoltre necessario attirare i ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...