MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] vita d’ufficio, lavorò a intermittenza meno di un anno. Patteggiò la propria libertà e una modesta rendita con il padre che che assecondavano o addirittura prevenivano mode e tendenze dimercato, sulle quali si teneva costantemente aggiornato. Per ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] ) lascia allo scultore la libertàdi scegliere fra trasferire in marmo un preesistente "modello in grande" di autore ignoto o fare un di Cristo - recanteil nome del C. - che, passato un tempo nel mercato romano (Sestieri, Roma) è ora di ubicazione ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Brusoni la «libertàdi quella provincia» (1654, p. 10) e il contatto diretto con l’asprezza dei conflitti di religione lo si affidò direttamente ai servigi di chi a Venezia aveva diretta esperienza col mercato librario clandestino, i due fratelli ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ; come rimedio proponeva un sistema di notifiche e di acquisti pubblici che assicurasse gli approvvigionamenti ai mercati cittadini e lasciasse per il resto completa libertàdi commercio e di esportazione. Anche di questo progetto il C. curava ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] - accelera il meccanismo di flash-back e colpi di scena, lasciando alla regia maggiore libertàdi svariare gli scenari, - 3 miliardi e mezzo di lire soltanto sul mercato italiano nei primi cinque anni di programmazione - finendo fatalmente con ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] poté partecipare al movimento per le riforme e la libertàdi stampa concesse dal granduca, entrando a far parte della 1988, p. 31 e passim;A. Volpi, Note sulla formazione del mercato finanziario toscano: il molo dei Fenzi, in Rass. stor. toscana, ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di contenimento delle spese, soprattutto di corte, e nel reperimento di crediti sul mercato dei capitali nelle piazze di della libertàdi taglio dei boschi alpini, redatta il 6 dic. 1806, ma pubblicata solo nel 1848 (in G. Fabbroni, Scritti di ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] prima parte, il F. innalzava l'eloquenza a "misura della libertàdi cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello stesso tempo mercato antiquario romano. A Roma, infatti, il F. incrementò notevolmente, con acquisti di libri e di codici, la biblioteca di ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] fonti incisorie, riportate a spolvero, ma utilizzate con libertà, indusse Francesco a concentrarsi sui valori del colore, presumibilmente, di uno spazio autonomo e di nuove fette dimercato. Tutti esercitarono (con l'eccezione di Isidoro, ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] dello bene et libertàdi Roma", ed. Tommasini, p. 54). Infatti l'I. vede agire nel Porcari non solo una vaga idea dilibertà, ma anche delle esecuzioni capitali a Tor di Nona (mentre il trasferimento del mercato a piazza Navona era generalmente ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...