CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] una serie di considerazioni, ispirate dalla sua condizione di esule per la santa causa della libertà e dal debito di riconoscenza per , e Belgio, ma influenzato altresì dalle crisi dei mercatidi Londra e di Parigi del '36. Si tratta del Des crises ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] libertà compositiva e dall'intensità del rapporto luce-colore nella Romanza sul Ticino e nella Gondola di lavorare. Ma i risultati erano discontinui: la volontà di adeguarsi alle richieste del mercato si avverte nel gusto aneddotico della Serenata a ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] Discorso sull’economia politica e la libertà, Urbino 1868; Sulle opinioni di Vincenzo Gioberti intorno all’economia mercato e della libera iniziativa contro le soluzioni socialiste e stataliste, e individuando nell’associazionismo una prospettiva di ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] la nomina.
Fuori dal governo egli ebbe modo di seguire e d'intervenire con maggiore libertà sugli sviluppi della situazione politica. Il 23 ott. . Nel 1936 sostenne i provvedimenti che regolavano il mercato del grano; nel 1937 scrisse un saggio a ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] italiano, rappresentava il secondo mercato.
Il lavoro a Parigi si rivelò propedeutico all’opera di riconfigurazione del sistema aziendale FIAT aver definito un piano di ricapitalizzazione e posto alcuni vincoli alla libertà d’azione della famiglia ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] F. lasciò l'Italia alla volta di Parigi, ove lo zio materno, libertà del corpo. Ma poiché il F. tratta anche l'abito come opera d'arte, ne rifiuta proprio per questo ogni destino effimero.
Negli anni Venti gli abiti del F. si trovavano sul mercato ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] dei commercianti del Mercato orientale punteggiarono il governo diocesano di Tettamanzi, il quale di morale fondamentale, Milano 1975; L’uomo immagine di Dio, Casale Monferrato 1992; Alle sorgenti della vita, Casale Monferrato 1993; Verità e libertà ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] ; La campana; Don Carlos; La morte di Socrate; 1910: Il disertore, di V. Rossi Pianelli; Amore e libertà, L’Amorino, Anna di Masovia, La battaglia di Legnano, Catilina, La congiura di Piacenza, Lucrezia Borgia, tutti di M. Caserini; La bella lattaia ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] di molta letteratura coeva di contro alla difesa della «libertà illimitata dell’artista» (Alla ricerca delle verecondia, p. 65) propugnata da Luigi Lodi.
A differenza del giovane amico D’Annunzio, Nencioni fu lontano dal fiorente mercato ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] novità editoriale, ebbe un preciso riscontro nella diffusione sul mercato. Venuti ne fu il primo responsabile e dal 1744 , della propaganda sulla libertà e sulle idee repubblicane. In tutto questo la posizione di Venuti fu ancora centrale ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...