CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] estera (si veda il testo in F. Cicogna, Cinque anni di lotte per la libertà economica, Roma 1966, pp. 51-60) - che la fare i conti con la feroce concorrenza scatenatasi sul mercato mondiale e, di riflesso, su quello italiano nel settore chimico e ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di carne e un'insalata", come diceva il marchese di Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco alle libertàdi Roma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] attraverso il rilancio della Costituzione, ricca «di tutti i valori dilibertà e di pace che la Resistenza aveva espresso e di discriminazione e di segregazione della donna sul mercato del lavoro, elementi che […] diminuiscono poi le possibilità di ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] opere altrui, lettere, relazioni, notizie dal mercato collezionistico, comunicazioni orali recuperate dagli artisti e, con le letture critiche che si appellano alla libertà editoriale dell'autore, paghe di una genuinità "sostanziale" del documento (p ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] infanzia. Questa gli offriva un terreno di illimitata libertà fantastica in cui superare la grigia mercato dell'editoria scolastica, che gli propose di tradurre i Contes e le Histoires di Ch. Perrault, nonché le favole della Contessa di Aulnoy e di ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] i gruppi elettrici italiani – una strategia di penetrazione nei mercati stranieri (Grecia, Romania, Spagna e libertà destinato ai lavoratori della SADE. A definirlo così fu il Gazzettino di Venezia; in realtà si trattava della vecchia consuetudine di ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di controllo di larga parte del mercato fiorentino della lana e della seta e base per una politica di ampi prestiti internazionali.
In campo agricolo il governo di commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà. C. II proseguì ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] in una generica salvaguardia di ‘attività culturale’, e vivesse in un rapporto critico con il mercato, da governare e Mezzogiorno (2002-2015). Prefazione di Antonio Polito, a cura di R. Messere, Bari 2016; Dalla libertà d’Italia alle preponderanze ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] avrebbe caratterizzato la vita politica milanese nei mesi di fugace libertà seguiti alla liberazione della città. La mattina del classica e fondata sul riconoscimento dell'esistenza di libere leggi del mercato che sarebbe vano contrastare, e sull' ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] contrastavano con il suo temperamento portato alla libertà espansiva e all'inventiva in campo operativo. Poté contare tuttavia sulla conoscenza di don Giuseppe Cafasso, nativo anch'egli di Castelnuovo e collaboratore del teologo G. Guala ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...