COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] giudicava il cattivo uso fatto in Italia della libertàdi sciopero e di serrata, e "l'anarchia morale" regnante fascisti per porre fine alla guerra civile, raggiunto "mercé la premurosa e intelligentissima cooperazione del presidente della Camera, ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] europeo. E tuttavia perché la sua vita, la sua libertà personale, la sua proprietà fossero salvaguardate dinanzi al sovrano della ricerca biomedica e della biotecnologia, gli interessi dimercato dietro la ricerca e l’applicazione clinica, il ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] 297): «Dipingo ciò ch’a l’onestà conviene, / ché con opere sordide non merca / a sé stesso gli applausi un uom da bene; / chi per via del memorabile (il più alto di un artista del Seicento) alla storia della libertàdi coscienza: «Se voi vedeste ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sarebbe dato se, ad una fase di particolare dinamismo nel mercato mondiale e ad una iniziale favorevole libertàdi ricerca. Altrettanto intensa fu la produzione scientifica dell'istituto di economia. Vennero curate le pubblicazioni delle opere di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] al contesto sociale di produzione e di diffusione dell’opera d’arte nel circuito autore-mercato-lettore. Famosissimo è per gli intellettuali libertàdi azione e di critica nel campo culturale e artistico. Critici marxisti di quel periodo sono ...
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Poliarchia
Robert A. Dahl
di Robert A. Dahl
Poliarchia
Introduzione
Il termine 'poliarchia' designa i processi e le istituzioni di quel tipo di democrazia rappresentativa su larga scala sviluppatosi [...] della tutela delle leggi sulla libertàdi espressione.
7. Diritto di associazione: per esercitare i propri dimercato; un livello tradizionalmente elevato di ricchezza e di reddito, di consumo, di alfabetizzazione e di istruzione; uno standard di ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] la ribellione della città di Pisa, e sapendo il nervo della guerra e il mantenimento della libertàdi ciascuna Repubblica essere il a opporsi allo sviluppo reale dell’agricoltura, del mercato interno e dell’industria. Secondo il filosofo irlandese, ...
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Vedi Iran dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica islamica d’Iran è un’entità politica complessa e unica nel suo genere. Nata nel 1979 a conclusione di un processo rivoluzionario guidato [...] mancata risoluzione della questione negli anni
La libertàdi espressione è limitata. Gli studenti universitari sono causa delle rigidità strutturali del mercato del gas, dovute alla convenienza di trasportarlo attraverso condutture piuttosto che ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] un paese finanziariamente non molto evoluto, nel quale i mercati sono imperfetti e si osserva un basso moltiplicatore monetario, gli intesa cioè non più come indipendenza di giudizio ma come libertàdi prendere decisioni conformi al proprio mandato ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] l'abolizione dei dazi di consumo e la libertàdi commercio, l'adozione di un nuovo sistema di pubblica istruzione, la dal 1796 al 1814. Il valore dei terreni, le produzioni e il mercato, Milano 1977, ad Indicem; M. Berengo, L'agricoltura veneta dalla ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
liberismo
s. m. [der. di libero]. – In senso ampio, sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività...