Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] a quella si fabbrica in Venezia (63).
La libertàdi esportare. Capitalisti dei filatoi contro capitalisti di pannine
La filatura meccanica si sviluppò sottraendo man mano quote dimercato agli orsogli provenienti da Bologna: nel 1668 erano appena ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] con discreta, e talora ampia, libertà.
Vi sono almeno quattro categorie di meccanismi della trasmissione culturale. Naturalmente 'adozione di un qualunque prodotto commerciale è un esempio di analisi della diffusione, e nelle ricerche dimercato se ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] di conseguenza egli mette in risalto il ruolo della moralità e della libertàdi acquisizione e di produzione), una serie di procedimenti e di meccanismi istituzionalizzati e un qualche tipo di commercio estero, di moneta e dimercati. Dal punto di ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] Questo dato spiega le ragioni della scelta dei dirigenti democristiani di lasciare libertàdi voto e sottolinea ancora una volta come la D.C operatori di razionalizzare al massimo l’offerta dimerci in termini di qualità e di quantità, con effetto di ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] legale oro/argento e di quella dimercato governano i trasferimenti di specie e di metalli monetari in varie direzioni del 2 giugno 1524 confermava che era "in libertàdi cadauno non accettar partida di banco"(80).
Come è naturale, la girata - ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] a Olanda e Inghilterra di assicurarsi la libertàdi cui avevano bisogno per estendere e perfezionare il ruolo di mediazione degli scambi gli uni, semplice base di appoggio per il deposito e la redistribuzione dimerci per gli altri, insidia mortale ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] senza esibizione». Ma «ecco decifrato il mistero», a Napoli e Roma «le Merci non sono sì preziose e sì ottime che si lodino da se medesime; in libertàdi quella Repubblica, o di stretta amicizia o d’affinità congionte (85).
Una serie di famiglie di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di languidezza. I versi vanno orientandosi intorno ad una libertàdi combinazione metrica, rispettosa, tuttavia, di , tra l'altro dirottando navigli, carichi dimerci e armi.
Tra questo susseguirsi di incertezze e contraddizioni alla metà del '20 ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] non solamente sarebbe poco rispettoso delle ragioni della libertà (la libertàdi scelta senza il potere di scelta si riduce a vuoto filosofema), ma rinuncerebbe in modo irragionevole a servirsi del mercato per ottenere quei risultati che pure si ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] sostituire alla disuguaglianza delle condizioni l'uguaglianza di natura, e la libertàdi tutti al dominio di alcuni. Così per esempio l'abate (favorevoli, per esempio, gli uni all'economia dimercato e gli altri all'economia pianificata), ma, malgrado ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
liberismo
s. m. [der. di libero]. – In senso ampio, sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività...