Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] , se distribuito correttamente tra tutti i tipi dimerci prodotte nella proporzione imposta dall'interesse privato, crea problema dell'interdipendenza tra istruzione, speranza di vita, reddito e libertà. Un esempio significativo è dato dal leopardo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] cambiamento di residenza - andavano sempre più riducendo la sua libertàdi azione mercato internazionale di capitali si trovassero nell'ambito di influenza dell'obbedienza avignonese (Bruges, Barcellona, infine Genova) non impediva il trasferimento di ...
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Comunita
Francesco M. De Sanctis
di Francesco M. De Sanctis
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Comunità: identità e appartenenza. 3. Comunità e comunicazione. 4. Essere comunità. □ Bibliografia.
1. [...] macro-liberalizzazione per deterritorializzazione degli scambi dimerci e informazioni, che si contrappone che fondono gli individui nel noi che precede ciascun io). La libertà democratica fondamentale non è quella assicurata dai 'diritti', ma quella ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] occupò sempre di più delle faccende familiari e dell’amministrazione dei beni e degli affari dello zio impegnato nel mercatodi compravendita oltre due dozzine di altari e commissionò le relative pale, lasciando piena libertà stilistica ai diciannove ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sottolineava il valore della libertà, e mostrava di apprezzare quanto di bene e di vero fosse presente nelle aspirazioni moderne. Distingueva, poi, le varie forme dilibertà. In particolare, riconosceva la libertàdi parola e di stampa, con i limiti ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] casi nei quali bisogna passare dall'economia dimercato a quella pianificata, introducendo obbligazioni che
Hare, R. M., Freedom and reason, Oxford 1963 (tr. it.: Libertà e ragione, Milano 1971).
Hare, R. M., Ethical theory and utilitarianism, ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] tengono conto del fatto che nelle società dimercato la capacità di reddito costituisce uno degli elementi centrali (v University of Chicago Press, 1962 (tr. it.: Capitalismo e libertà, Pordenone: Studio Tesi, 1987).
Galton, F., Regression towards ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] relazioni economiche dimercato come rapporti di mutua assistenza. Non quindi impersonali né anonime. Infatti, il mercato stesso è ragione, una quarta parola del programma di riforma moderno, insieme a libertà, uguaglianza e fraternità. Una quarta ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , effettuando una grossa penetrazione divulgativa in un mercato librario ancora poco sviluppato.
Il C. aveva in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano,II(1955), pp. 166-216; Id., Idee dilibertàdi un neoguelfo lombardo,ibid., III (1956), pp. ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] b) il processo di mercificazione universale prodotto dall’universalizzazione del mercato» (Torino, Centro . Zolo, L’alito della libertà. Su B., Milano 2008; B. e il suo mondo. Storie di impegno e di amicizia nel ’900, a cura di M. Revelli - P. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
liberismo
s. m. [der. di libero]. – In senso ampio, sistema economico imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività...