CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] istruzioni di Mazzini, una sezione del Partito d'azione fra gli italiani residenti a Lisbona. Rientrato a Londra, di fronte alle notizie sugli accordi di Plombières e sui preparativi di guerra, il C., che collabora a Pensiero e azione, manifesta con ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] libertà condizionata. Quindi fu trasferito alla clinica Quisisana di Roma, dove, appena riacquistata la piena libertà, la sera deldelpensiero politico del Novecento.
Negli Appunti preparatori della relazione al I convegno di che manifestano la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] del G. e le varie manifestazioni che allora innegabilmente si ebbero del formarsi di cultura, delpensiero e dell'arte.
Diverso fu, invece l'atteggiamento del Gentile come l'unica possibile, della libertà, mediante la quale lo spirito costituisce ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del suo sinistrismo giovanile, ed erano contraddette dalle tendenze di sviluppo del suo pensiero: del B. apparve sotto il manifesto costitutivo, assieme a quella di detenuti politici e alla instaurazione della libertàdi stampa. Il B. si recò ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] del Comitato di salute pubblica fu la manifestazione radici in tradizioni dipensierodel tutto estranee allo di riferimento e ritaglia la sua posizione all'interno di esso. Le diverse esigenze vengono soppesate, con un certo margine dilibertàdi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] pensieridel Balbo. Questi se riconosceva di doversi rimproverare "la contenance hypocrite" osservata nel passato non credeva didi quella potenza vincolante delle leggi rivendicata in un suo manifesto famoso dalla giunta democratica dilibertà civile ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di agosto del 1848 con estrema cordialità da P., che gli aveva manifestato la sua intenzione di promuoverlo cardinale e di nominarlo segretario didel culto acattolico nei paesi cattolici, al rifiuto di una religione di Stato, alla libertàdipensiero ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] in cui l'autorità può salvaguardare le proprie esigenze nella libertà senza arrivare a sopprimerla. Sono da criticare sia i essere proprio il frutto del conflitto e del dissenso, che dovevano intanto avere la possibilità dimanifestarsi.
A Ferrara il ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] cui si manifesta la contrarietà dei leader del socialismo democratico di fronte al 'lassismo' delle masse, l'altra sociologica, basata su una ricerca storica. Secondo la prima, la classe operaia argentina ha venduto la propria libertà per un piatto ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] libertàdidimanifestare un'eccessiva parzialità verso un paese considerato ormai in preda al terrorismo e fautore di una rivoluzione generale europea. Ma la ragione di tale atteggiamento era la consapevolezza dell'estrema impotenza militare del ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...