MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] secondo il lessico del tempo, solo se era capace dimanifestare un proprio libertàdi insegnamento e riservando al ministero solo pochissime attribuzioni di carattere generale. Il piano fu perseguito dal M. riformando in parte la legge Casati del ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] del Fasiani. Una fase ancor più interessante si apre dopo il conseguimento della cattedra, sia per la naturale maturazione dello studioso, sia anche per la più completa libertàdi M. Finoia, Il pensiero economico italiano, 1850-1950 manifestazionedi ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] del 1847, Bastia 1847.
Nel primo denunciava la debolezza del granduca di fronte alla Curia romana, quale si era manifestata nella estradizione didelpensiero e dell'azione mazziniana, a cui anche il C. partecipa o aderisce, gli importanti volumi di ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] nel processo unitario conferisce al M. una particolare connotazione nell’ampio scenario delpensiero politico risorgimentale e rappresenta anche la chiave di lettura degli atteggiamenti politici che assunse una volta rientrato dalla Francia quando ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] del ruolo dell’autorità secolare era preordinato a favorire un regime dilibertàdi stampa e di introduzione di libri Indiscutibile fu la penetrazione in Rucellai dei classici delpensiero giusnaturalista, in particolare Grozio e Samuel von ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] del nemico di classe all’interno del movimento operaio; era uno strumento al servizio della classe capitalistica. Benchè, negli anni in cui Lenin scriveva, la socialdemocrazia annoverasse ancora nel suo seno le figure più eminenti delpensiero ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] manifestazionedel 27 febbraio) alla luce del sole. Il loro proposito era quello di neutralizzare la sua presunta influenza anticostituzionale sull'animo del re, al quale - secondo la testimonianza di Interpretando esattamente il pensiero reale (nelle ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] cardini dell’ordine giuridico borghese – la libertàdel singolo, la proprietà privata quale archetipo di tutti i suoi diritti soggettivi, il ruolo della manifestazione della volontà (colta nella figura unitaria del ‘negozio giuridico’) come idonea a ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] pubblicazioni, nel 1926: nelle prime annate appaiono contributi di alcuni dei più prestigiosi esponenti del repubblicanesimo italiano (S. Barzilai, O. Zuccarini, A. Carlini, A. Ghisleri) e delpensiero economico "liberista" (E. Giretti, V. Pareto, L ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] L. curò la stampa del giornale Pugno chiuso e organizzò una manifestazione contro la guerra che avrebbe coraggio delpensiero" (ibid., pp. 219 ss.): di qui educazione della mente, Roma 1962; Socialismo e libertà, ibid. 1968; La matematica da Pitagora ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...