Giulio II
Alessandro Capata
Giuliano Della Rovere, nato ad Albisola, presso Savona, il 5 dicembre 1443 da Raffaello e Teodora di Giovanni Manirola, entrò nell’ordine francescano sotto la protezione [...] «segni ed immagine dilibertà […], la sottomesse del tutto al dominio la cui prima manifestazione era stata la sconfitta di Ravenna. Nelle sedute del suo pensiero politico, Napoli 1958, Bologna 19933; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] a Napoli la manifestazionedel primo maggio: cinque mesi di carcere con del socialismo (Lugano), in cui, attraverso l'esegesi delpensiero marxiano, tentava di riaffermare il diritto deldel gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] diverse modalità di amore sono del tutto possibili, dilibertà: basti pensare che ci si può innamorare non solo di una persona fisica, ma anche di un'idea, di un programma, di una missione o di nelle manifestazioni autentiche della vita di amore ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] a Roma. Acquistata la tenuta di Torre in Pietra nell'Agro, egli nè intraprese, con l'aiuto del figlio Leonardo e del genero N. Carandini, la bonifica e la trasformazione.
L'ultima manifestazione pubblica del suo pensiero politico fu il discorso al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il riconoscimento di un ordine del mondo è, da sempre, uno dei più solidi fondamenti [...] libertàdi compiere la propria libertà; esso va piuttosto concepito come piena e totale libertàdi scelta di un ordine del mondo, al di all’immagine che si ha delpensiero teologico e filosofico medievale – ha permesso di mostrare come l’evoluzione in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte delpensiero hegeliano, [...] di intendere la funzione delpensiero espresso nel linguaggio, la funzione delpensiero mitico manifestarsi” (ibidem): il simbolo non è involucro o trasfigurazione di un contenuto già dato, ma il prendere vita di una realtà che solo attraverso di ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] vi avevano luogo, alle quali era molto assiduo, il marchio delpensiero radicale decisamente avverso alle concessioni dei principi: "Per allontanarsi dalla tirannide [(] vi è mestieri di rivoluzioni e di forza", si legge (Codignola, I, p. 41) tra gli ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] del febbraio 1664, con cui si concedeva perdono agli insorti (escluse una quarantina di persone già condannate dal Senato), né la riconferma delle precedenti concessioni in materia dilibertàdi ogni manifestazionedipensiero, al punto di limitare ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] del Regno d'Italia e annuncio di un nuovo mondo di giustizia e dilibertà), finché, braccata da forze militari e di polizia, rimasta a corto di viveri e battuta da una violenta bufera di in seguito al rinvio del la manifestazione dal 27 gennaio al 10 ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di partecipare alle prime importanti manifestazioni dell'associazionismo operaio e ai primi dibattiti politico-teorici sulle strategie del movimento di dopo due anni e due mesi di prigione, fu rimesso in libertà per airmistia il 14 marzo 1896. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...