BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] pensieridel Balbo. Questi se riconosceva di doversi rimproverare "la contenance hypocrite" osservata nel passato non credeva didi quella potenza vincolante delle leggi rivendicata in un suo manifesto famoso dalla giunta democratica dilibertà civile ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] della libertàdi scelta e di arbitraggio manifestarsi degli effetti attuali e potenziali della delocalizzazione e del subappalto della produzione di beni e didi vivere che rappresentano una moralità di fatto, e istituzioni che riflettono il pensiero ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] di un sentimento di compassione o di empatia non può essere considerata una valida giustificazione del suo impegno etico. Se l'attore è privo di questo sentimento, sarà necessaria una base diversa per la manifestazionedel alla libertàdi azione dell ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] libertàdi chi pratica la cura, nonché il carattere empirico delle prescrizioni. Di tanto in tanto, il testo può lasciare libero il medico nello svolgimento di una fase del suo lavoro (con espressioni deldi sedurre è manifesta nel nome del fard di ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] libertàdi credere e, per un altro, il riconoscimento della ‘funzione civile’ deldi uno stato sovrano, ma anche una manifesta volontà didel sud di questo grande paese.
Europa secolarizzata; il resto del mondo no
Esiste una corrente dipensiero ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] sulla manifestazione curato con gli allievi.
L'Esposizione era il coronamento di un ventennio didel regolamento. Nell'aprile 1906 una commissione del Collegio da lui presieduta compilò una serie di emendamenti, che nuravano a garantire la libertàdi ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] subito Marx- dell'uomo nella sua manifestazione selvaggia e insociale, "come si è di scoprire queste forme col proprio pensiero, e di tradurle nella realtà. Il compito del potere politico era soltanto quello di garantire al singolo questa libertà e di ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] formò tutto il pensiero socialista e a anche essere una mera manifestazionedi 'protesta operaia'. Per it.: Alienazione e libertà, Milano 1971).
Blumberg, men, London 1964 (tr. it.: Studi di storia del movimento operaio, Torino 1972).
Hobsbawm, E ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è perciò che la libertà resiste e dura".
Né di queste formule, più o meno immaginifiche, tarda la traduzione in rigoroso linguaggio hegeliano. L'anno dopo, nel già ricordato saggio del '69 su Lo Stato, il D. dà voce chiara al suo pensiero. "Lo Stato ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] in cui l'autorità può salvaguardare le proprie esigenze nella libertà senza arrivare a sopprimerla. Sono da criticare sia i essere proprio il frutto del conflitto e del dissenso, che dovevano intanto avere la possibilità dimanifestarsi.
A Ferrara il ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...