LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] maggio 1947 uscì il primo numero di Cronache sociali, la rivista espressione del gruppo, che assunse una per la libertà, a cura di G. Bianchi, Milano 1987, pp. 63-103 (con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella, di A. Garzetti e di C. ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] da lui trattato era quello della compatibilità tra religione e libertà, a riprova del fatto che la rivoluzione romana non se non incomprensibile in alcune espressionidi stampo ottocentesco. Non mancarono proposte di sostituzione più o meno bizzarre, ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] la Biblioteca della Società napoletana di storia patria) "il germe del sistema moderno, più che le libertà del Medio Evo", e scrivere una storia militare che considerasse la guerra "espressione della società". Il volume pubblicato dal B. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] masse carbonare ridotte di numero; evento quest’ultimo che fu giudicato dal radicale Orazio de Attellis «i funerali della libertà» (Themelly, un’armata addestrata, disciplinata e ben organizzata, espressione della nazione e diretta da organi eletti. ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] Finalmente dopo due anni e due mesi di prigione, fu rimesso in libertà per airmistia il 14 marzo 1896. scriveva: "De Felice è la sintesi, l'espressione vera e genuina, delle qualità e dei difetti di quella immensa popolazione. Anzi, direi ch'egli ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] fra il 1854 e il 1855, e di un ultimo non felice tentativo drammatico, Il Tartufo Politico, dove cercò di presentare come espressione del più cinico arrivismo e di un pieno disprezzo per ogni aspirazione alla libertà e all'indipendenza d'Italia i ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] era se non la conseguente espressione normativa.
Nel congresso giuridico internazionale di studio del Centro ital. di studi sull'Alto Medio Evo (15-21 apr. 1982), XV-X, 1, Spoleto 1983, pp. 51-57; T. Codignola, Per una scuola dilibertà. Scritti di ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] di Stato che le espressioni erano identiche a quelle usate "al tempo dell'ultima rivoluzione". Il B., che pur aveva cercato di necessità di promuovere la concordia e l'amore fra i cittadini e l'unione tra clero e laicato, fra religione e libertà.
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] I valori "aristocratici" di cui il M. era espressione si erano già imposti su di elaborazione del mito fondativo dell'identità nazionale italiana. A quel punto fu la visione del cittadino-soldato Ferrucci, visto come l'estremo difensore della libertà ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] simpatie erano orientate verso Giustizia e Libertà, ed insieme con Mieli il C espressione diretta di quella lotta ma anche luogo di maturazione della capacità di egemonia del proletariato, in quanto organi di autogovemo rappresentavano per il C., di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...