DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] ideali di progresso civile e di fratellanza universale. Favorito da una notevole libertàdi movimenti che lo portava per impegni di lavoro ora , un nuovo tipo di tenore, che per la potenza drammatica dell'espressione si sarebbe poi affermato ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] tradizionale, in special modo di usare dissonanze non preparate, non comprendendo di assumere la questione da un punto di vista esclusivamente tecnico-teorico senza considerare le esigenze della libertà dell'espressione artistica. Nel caso del ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] promosso primo maestrino fra gli alunni: poté così godere di una maggiore libertà e anche acquistarsi un pianoforte, come era stato suo la pacatezza dei movimento musicale sembrano espressionedi raccoglimento e di contempiaziene, c'è sempre la ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] livello qualitativo, si abbandonò in piena libertà contribuendo alla rinascita di un genere che avrebbe potuto contrastare appare, grazie soprattutto ai contributi critici di questi ultimi anni, come espressione d'un artista che contribuì attivamente ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] della libertà, con la partecipazione dei giovani studenti dei conservatori napoletani di musica. Il testo di questa espressione più perfetta.
Nei lavori dedicati, in anni passati, al C. molto ci si è soffermati su quell'inconfondibile càrattere di ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] dal monarca, reagì contro quella dispotica riduzione dilibertà musicale dei suoi spettacoli e ottenne un allargamento la più degna espressione scenica e musicale del grand-siècle di Luigi XIV. In modo particolare il monologo di Armide che concludeva ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] quarante voleurs.
Composte due Arie a due voci su testo di Metastasio ("La libertà" e "La palinodia a Nice") e due Terzetti vocali l'esperienza corale tedesca di Mendelssohn e di Brahms. Ancor più intime sono le espressioni dell'altro più tardo ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] grand harmoniste d'Italie, c'est-à dire du monde", e ancora l'espressionedi A. E. M. Grétry, che nei suoi Mémoires, ou Essais sur la Chi vive amante, Chi viver vuol contento, Comincio solo, Dilibertà son privo, La sorte tiranna, Mi vien in odio ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] rincorrono la metafora originaria del disagio degli ‘anni di piombo’.
Libertà creativa
Era l’ora della consacrazione d’un Trattate con la consapevolezza di chi poteva servirsi liberamente di qualsiasi forma d’espressione musicale, tonalità e ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di prova. Buon maestro, nonostante le molte assenze sempre giustificate dal Bazzini, fu amato dagli allievi: ma la libertà d'evasioni minute, diespressioni struggenti, di ricercatezze esauste, di sfumati toni pittoreschi, di passionali ma repressi ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...