MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] nel clima sovreccitato dei moti del Quarantotto e della successiva guerra d’indipendenza, a non intralciare la piena libertàdiespressione dei deputati.
Di fronte ai rovesci militari, la Camera votò a fine luglio 1848, con la delega dei pieni poteri ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] I, 1, pp. 53-56). In polemica col Filangieri sostiene pure una certa limitazione della libertàdiespressione; ma compito dello Stato è anche quello di reprimere ogni forma di superstizione e di fanatismo (I, 1, p. 76). La religione e le leggi sono i ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di Prato e Pistoia, Scipione de' Ricci, ispiratore di alcune delle riforme più radicali e che, con la celebrazione del sinodo di Pistoia, considerato espressionedi stabiliva un compromesso tra la piena libertàdi commercio e il divieto d'importare ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e per l'opinione contraria alla completa libertàdi commercio perseguita dai fisiocrati. Dal punto di vista formale l'opera si presenta entrambi "asistematici e fluttuanti nel pensiero e nell'espressione" (p. 107), animati dallo stesso scetticismo ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] . Nel manoscritto degli anni Ottanta certamente il pensiero è più maturo e l'espressione più esplicita. Il fatto stesso che si trattasse di lezioni consente una maggiore libertà, che nelle opere a stampa avrebbe potuto comportare qualche rischio ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Di questa varia cultura giovanile rimangono nella vita di A. alcune espressioni che dimostrano, per lo meno, quale fondo di umanità e di un periodo di calma relativa e una certa libertàdi sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] che si muove sempre e non si ripete mai", espressione delle forze progressive, contrapposto alla Chiesa, fulcro delle forze contro la chiusura del Parlamento e la soppressione della libertàdi discussione e parlò alla Camera il 23 febbr. 1899 ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] distacco, ponendo ogni cura nel riserbo e nella dignità diespressione dei suoi scritti, che vennero pubblicati tra il 1925 fede in un ideale religioso (nel senso di cristiano e di cattolico) della libertà.
Nell'ultimo decennio, compreso fra il 1945 ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] sintetica ed evocativa, affidata a una lingua di marca espressionista, ricca di artifici retorici, intesa a rendere per verba letture critiche che si appellano alla libertà editoriale dell'autore, paghe di una genuinità "sostanziale" del documento ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] politiques e di Jean Bodin, anche se l'ispirazione era dovuta a una prevalente preoccupazione per la tutela della libertà religiosa. base dell'esigenza di pace civile e di ordine politico centralizzato, entrambi espressione della tendenza naturale ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...