ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] aveva fatto con il di lui padre.
Nella sua nuova residenza, I. iniziò a godere di maggior libertàdi movimento e poté continuare : sensibile, per animo ed educazione, a ogni espressione artistica, in questo periodo ordinò dipinti, acquistò statue ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] la prima volta".
Proprio nella prefazione alla seconda edizione di Storicità il B. aveva affermato che "l'opera d'arte nel suo complesso diviene sempre fondamentalmente espressione della libertà dei gruppi socialmente attivi nel suo tempo" (p. XXIV ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] allorché nello sviluppo delle sue forze può nuocere alla libertàdi svilupparsi degli altri Municipi, degl'individui, dello delle Camere, parziali in quanto espressionedi "un patriziato di nascita o di opulenza o di capacità conosciute" (ibid., p ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] una pittura organica, che definiva il quadro come spazio dilibertà, in cui l'essenziale è "monadizzato" e le espressionisti astratti e negava ogni forma diespressione, rappresentazione e principio di composizione. Il M. ammetteva solo distese di ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] penisola, proponendosi come espressione del disagio della borghesia medio-alta di fronte alle forme vessatorie assunte dalla dominazione austriaca e qualificandosi come struttura portante per un disegno di conquista della libertà e dell'indipendenza ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Consiglio collaterale. Se ciò si può intendere come espressionedi una certa "volontà compromissoria", dato che ci si del baronaggio la richiesta dilibertàdi commercio, mentre rimane alquanto generica la proposta di restaurare le scienze e ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] sotto il titolo di preparazione del bilancio» (p. 28) e che aiutano a evitare quelle riduzioni nella «libertàdi disposizione» dovute padre […] fu uomo di studio e d’azione nel senso più comprensivo ed elevato dell’espressione. Coltissimo e geniale, ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] giurati dai Beneventani con il re di Sicilia equivalevano ad una perdita della libertà cittadina. A questo punto F. lungo, dalla rigidità di una narrazione tutta al perfetto, ed il ricorso corposo a forme diespressione diretta, come grida popolari ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , una compiuta sintesi fra le libertà (ovvero i diritti naturali, innati, dilibertà) e l'autorità (ovvero il questioni giuridiche e istituzionali trovò peraltro anche altre modalità diespressione, a cominciare da una costante e attenta presenza ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] D. trovò nella ricordata trilogia la sua compiuta espressione. Appare emblematica la formula definitoria del concetto del in Italia e all'estero, con una costante libertàdi interessi mentali, che caratterizzò la collaborazione; essa divenne ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...