FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] , lo convinsero della necessità di un soggiorno all'estero sia per riacquistare intera la libertàdi dedicarsi ai propri studi sia lui sentimenti antidinastici che trovarono la loro espressione più clamorosa nell'adesione alla causa repubblicana ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Di questa varia cultura giovanile rimangono nella vita di A. alcune espressioni che dimostrano, per lo meno, quale fondo di umanità e di un periodo di calma relativa e una certa libertàdi sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] sua popolarità e attenuare i contrasti interni: amnistie di disertori, soppressione di commissioni militari, grazia per condannati a morte, restituzione di beni ai parenti degli emigrati, libertàdi pesca alle popolazioni della costa, pagamento delle ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] il rifiuto del canto fermo come unico legittimo criterio diespressione sacrale della musica. L'opera si conclude sostenendo mostrando che la richiesta di maggiore libertà compositiva non escludeva affatto un'esigenza di "decoro del divino culto ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] tanto nelle rinnovate vocazioni totalitarie dei "possidenti", pronti a "perdere la libertàdi pensiero e d'espressione pur di rimanere ricchi", quanto nelle mitologie populiste dei partiti di massa. Il "terzaforzismo" del B. s'esprime qui in forma ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] di discordia ed attenerci, in fatto di religione, all'assoluta libertàdi coscienza, la quale, rispettando la credenza di partito "non introduceva mai i principii religiosi nell'espressione collettiva del programma", per assicurarsi il concorso anche ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertàdi professione religiosa per tutti in campo sociale predecessore, fu un'altra significativa espressione della volontà di seguire, nelle linee principali, il programma di Paolo VI.
Il 30 agosto ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] estetica e letteraria, trovavano contemporaneamente più appropriata sede diespressione in altri fogli. In seno al gruppo, che " e non doveva fondarsi sul "vecchio dogma della libertà": essa doveva propugnare una politica estera imperialistica, non ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] sia per la sua ottimistica volontà di ripensare e ricostruire la città come espressionedi una nuova società democratica.
La sigla metodologico, la sua curiosità intellettuale, la sua assoluta libertàdi pensiero e la sua abilità nell’allargare i ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] subito i Fondamenti di una filosofia dell'espressione (Bologna 1936), un libretto di critica dell'estetica Rousseau "positivo", e verso il problema della trasvalutabilità socialista dì talune libertàdi nascita storica borghese, vi fu poi a un certo ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...