DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] o "cicaleccio", per usare un'espressione autocritica), appena venata da punte di civile risentimento negli accenni alla condizione di Padova (cod. 602), in cui si proclama la libertà del suo genio artistico "nernicissimo di trovarsi fra le angustie di ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] si era incaricato di garantire l'incolumità dei reduci, il D. fu arrestato ma presto rimesso in libertà. Il tradimento fu della Pieve un grandioso palazzo, espressione concreta della sua smania di potenza e di autorità, sancita dai recenti privilegi ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] scritti del Perera, tacciandoli ancora di averroismo e di inopportuna libertà filosofica. Poiché il Perera contava governo, giudicato troppo autoritario, dell'Acquaviva, di cui era espressione soprattutto l'"assistenza" spagnola, appoggiata da Filippo ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Ubaldi divulgò l'epiteto conferito all'A. di "saccus leguni". Ancora: l'espressione "iuris summus monarca", che si trova nell per il diritto internazionale di un "consilium" redatto dall'A. per Venezia, nel 1355, in materia dilibertà dei mari. In ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] alfieriano, che mostrava come all'impetuoso celebratore della libertà non restassero estranee le sfumature di una sensibilità più morbida rispetto alla tensione di un ideale eroico, di cui era espressione lo stile aspro e fremente. Ma non si ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Mentre esortava ad "antepor la libertà all'azenda", il F. non mancava di propugnare, come prima di lui altri esponenti dell'orientamento tutto irrealistico, il suo progetto era l'espressione più estrema dei pensieri reconditi dei settori antispagnoli ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] l'E., d'accordo con gli altri ufficiali, aveva restituito la libertà a forzati imprigionati nelle fortezze, dietro pagamento di una somma di denaro. Carlo affidò il delicato incarico di un'ispezione dei castelli del Regno al generale F. Wirzt, nemico ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] romanzo è Un grido lacerante (ibid. 1981).
Qui trovano espressione, nelle forme del verosimile narrativo più che in quelle dell' umani e a ricostruirle una libertà ideale, quella che la affrancava e la esaltava nelle ore di lavoro, che furono tante" ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] di evitare il pericolo di un completo isolamento. Espressionedi questa nuova linea di azione è, ad esempio, il patto di gli fu offerta la libertà del padre in cambio della consegna della città. Il Saladino rinnovò l'assedio di Tiro nel novembre 1187, ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] sua salute risenta dell'"aria humida e freda di questo clima" - sino al 23 dic. 1628.
Espressione d'una politica che proclama proprio scopo precipuo "assicurar la quiete nell'Helvetia, la libertà al Grisoni et... divertir nuovi travagli" dall'Italia ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...