D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di languidezza. I versi vanno orientandosi intorno ad una libertàdi combinazione metrica, rispettosa, tuttavia, di autobiografica, di cui, alcuni anni più tardi, i cupi infrasuoni de Il Notturno saranno l'espressione più preclara di una involuzione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] come "civitas hominum", ma come fonte di civiltà e dilibertà. Di questa egli si configura l'eroe, e rimandare a un passo astronomico di Tolemeo (Synt. mag., II, 1, ediz. Heiberg, p. 88, 3) usa un'espressione ("Ptolemaeo probante didicisti") analoga ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , la libertàdi coscienza, la libertà dei comuni, l'armamento del paese, la costruzione di nuove fortificazioni, di arsenali, società civile, e quindi di garantire a questa autonomi spazi diespressione e nuove possibilità di crescita. Ciò valeva sia ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nuove espressioni e nuovi giudizi filosofici e storici. Accanto alla motivazione e delimitazione, date dalla relativa presente situazione storica in continuo cambiamento, l'attività pratica possiede un elemento dilibertà e di creatività della sempre ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] duca "non delibera de aiutare Arimino", dia almeno a F. "libertà" di movimento. Lo esenti, insomma, dai vincoli della condotta sì che " esemplata, appunto, da F. che, così, assurge ad espressione dell'eccellenza umana. E in tal senso insiste pure il ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di protettore dell'Ospedale e della Confraternita della Ss. Trinità, istituita nel 1548 da s. Filippo Neri, organo ed espressione , venivano promessi privilegi commerciali ed esenzioni fiscali, libertàdi culto e protezione dall'Inquisizione. Non fu. ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] . La libertà del tema consentiva tentativi in direzioni insolite, anche oltre le indicazioni degli antichi, ed è caratteristico di questa fase matura del C., in un periodo di grande operosità, l'alternarsi diespressioni diverse e di diverso impegno ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Sintassi e lessico si distendono con inusitata libertàdi movenze nelle direzioni più varie. Ai di Dante, complicati dall'imitazione di Apuleio. In seguito, nelle epistole vere e proprie, sottentra, sul modello del Petrarca, un modo diespressione ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di volontà" di cui farà cenno il cugino W. De La Rive nella sua biografia, non senza rievocarne anche "l'espressionelibertàdi stampa, obbedendo alle pressioni di Napoleone III e del suo inviato a Torino, ancora sotto l'impressione delle bombe di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , sul piano personale, di quella ricuperata libertàdi scapolo cui la morte di Settimia lo aveva inopinatamente "pittura"; quel suo "selvaggio bisogno d'espressione e di canto" - per usare le parole di uno dei suoi più sottili e sensibili interpreti ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...