BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] Francia e l'Inghilterra ad esempio dei vantaggi della libertà economica il B. osservava: "L'errore nasce , fu espressione delle rinnovate speranze del ceto intellettuale napoletano nella possibilità di progresso del paese, nel quadro di un programma ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] aveva fondato, con altri, la rivista Cronache sociali, espressione del movimento Civitas humana, promosso nel settembre 1946 da e avvertì la necessità di contrastare il centralismo burocratico per ridare invece libertà alle scelte personali. E ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] una sua autonoma filosofia, la quale troverà una prima espressione in La vita dello spirito, pubblicata a Firenze nel a filosofare "con maggiore libertà". Affrontò allora il problema dell'arte, non già con l'intenzione di scrivere una estetica da ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] di essere lontana da altre forme "rigide, chiuse, particolaristiche del passato" (p. 6262), la sua propensione verso la libertà del diritto delle obbligazioni.
In questi lavori trovava espressione matura l'impostazione metodologica seguita dall'A. sin ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] cui vedeva l'espressione più alta di ciò che per lei sarebbe dovuta essere la donna: un impasto di spontaneità, istinto, acume erano apparse legate da un filo comune: la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi lavori ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di responsabilità nel campo del diritto", di carattere ancora prevalentemente giuridico, la prolusione del 1874-1875, "Le leggi storiche e la libertà , aveva trovato nella filosofia della storia la sua espressione più genuina.
Il C. morì in Torino il ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] 2005). Come dicitore si esibì in occasione di commemorazioni civili e anche per la comunità ebraica cui restò legato nonostante il suo ateismo. La tonalità profonda della sua voce, l’espressione antiretorica e la purezza della dizione costituirono ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] furono pubblicate prive della sezione Vas luxuriae, di manifesta espressione erotica, per il rifiuto dell'editore, e più profondo e significativo della "ludica manipolazione di oggetti verbali scatenati in libertà" (Sanguineti, in Alias) cui troppo ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] chiamarsi una scuola, se questa espressione debba evocare qualcosa di più o meno rigidamente organizzato, di certo trasmettersi ad altri. Alla formazione di una scuola più o meno istituzionalizzata ostava, del resto, il profondo senso della libertà ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] . La rivendicazione della libertà, dell'autonomia dello espressione della spiritualità, nel momento in cui più forte viene avvertito il conflitto tra la "civiltà meccanica" e la "civiltà umana".
Si affiancano a questi interventi altre raccolte di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...