GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] via via una sensibilità artistica e un modello diespressione stilistica e di vita morale cui sarebbe sempre restato fedele. ; semmai era stata la metrica a essere trattata con molta libertà, sicché mentre per le Odi aveva adottato la strofe arcadica, ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] espressione "rappresentanza politica" doveva ormai essere sostituita dall'altra, a suo parere più corretta, di interessò dei diritti dilibertà con il saggio Problemi attuali in materia dilibertàdi stampa, in Studi in memoria di Carlo Esposito, III ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] Suarez - una sorta di "personalità spirituale" dello Stato come organismo morale, espressione della saggezza divina. Aggiungeva lotta senza quartiere all'individualismo religioso e alla libertàdi coscienza, pena la dissoluzione dello Stato stesso. ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] Di maggior rilievo L'uomo politico-religioso, frutto di prediche tenute l'anno precedente a Treviso e interessante espressione duramente repressivo, il rifiuto della libertàdi stampa, la proposta di esclusione dagli impieghi statali dei nemici ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] compagine ministeriale, le sue riserve caddero, anche perché convinto dai nuovi indirizzi di politica fiscale. Appoggiò con forza contro l'ostruzionismo i decreti limitativi della libertàdi stampa e il 2 marzo 1900 propose un ordine del giorno per ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] unitaria di cui la nuova testata doveva diventare espressione.
Gli venne inoltre affidata, data la sua lunga esperienza di egli tentò, insieme con i rappresentanti socialisti e di Giustizia e Libertà, di coinvolgere l'U.P.I. nella violenta campagna ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] a tutti gli stampati l'abrogazione delle misure restrittive. In più occasioni ebbe modo di ribadire come la libertà d'espressione fosse principio inderogabile per una società autenticamente liberale quale quella italiana ambiva ad essere: in ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] pale d'altare di questo periodo sono notevoli per libertàdi tocco e di composizione: Madonna e storica bolognese, XX(1970), pp. 41-46; F. Arcangeli, in Natura ed espressione nell'arte bolognese-emiliana (catal.), Bologna 1970, pp. 181-223; L. Street ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] la congregazione si espresse in favore della libertàdi commercio del grano, eccettuato il periodo estivo lo vide così circondarsi di "metafisiche cautele" e, a causa dei ripetuti colpi apoplettici, "attonito" nell'espressione e nei discorsi, sempre ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] di questi studi fu la pubblicazione di lavori di grande mole e impegno: Le Affinità elettive del Goethe come espressionedi della storia dei popoli germanici. Ci lasciò piena libertàdi lavoro, stimolandoci e incoraggiandoci e gioiendo dei nostri ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...