CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] pale d'altare di questo periodo sono notevoli per libertàdi tocco e di composizione: Madonna e storica bolognese, XX(1970), pp. 41-46; F. Arcangeli, in Natura ed espressione nell'arte bolognese-emiliana (catal.), Bologna 1970, pp. 181-223; L. Street ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] se da un lato esprimono indubbiamente la libertàdi una ricerca formale che si discosta provocatoriamente da d'architettura futurista, a c. di Fillia, Torino 1928, ad nomen; G.Bernasconi, L'espressionismo nei disegni di M. C., in Rivista tecnica ...
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CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] da putti bronzei-accoppiati che denotano libertàdi atteggiamento e sapienza di modellato e costituiscono un motivo comune in ha le fattezze robuste e rilevate di un ritratto di modellato pieno. L'espressione è leggermente enfatica. Sullo sfondo un ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] , in Spinosa, 1970, mostra inattese vivacità cromatiche e libertàdi tocco, quali non si riscontrano nelle opere finite e , firmato e datato, S. Caterina di Genova,Trinità,Fede,Carità) perviene a una espressione plastica più chiara e immediata, pur ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] dei piani, gli esiti di tanta applicazione alla notomia, alla disposizione, all'espressione degli affetti, così come sarà nulla ha di prevedibile, ma è frutto della sua notevole libertà mentale, la medesima che gli permise di immaginare accanto alle ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] ad avvalersi di nuove libertà formali che portarono a opere festose, scevre della sua tipica crepuscolare malinconia. Particolarmente felici gli esiti che raggiunse con il tema degli Amanti, in cui l'abbraccio disperato diventa espressionedi un ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] di Giuseppe Cremona, più rigido e convenzionale, e di Luigi Della Beffa, più libero nell'espressione e nella trattazione plastica.
Per il Monumento di orgogliosa dei cittadini sulle barricate e della riconquistata libertà - per eseguire i quali il G. ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] private; Magrini, 1988, p. 41) che fanno parte di un ciclo di sei quadri commissionati anche a J. Guarana e a G. Brusaferro (Pallucchini, 1980, pp. 189-192).
Tali opere sono espressione del momento più maturo dello sviluppo stilistico del F. nel ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] libertà nell'uso del colore, coniugata tuttavia a un impianto ancora tradizionale e naturalistico dell'immagine. Nel G., questa compresenza di tradizione e di 40), l'influsso di Wildt è visibile nell'accentuata tragicità dell'espressione che deforma i ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] 'essi nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara - G. sembra tuttavia attingere con maggiore libertà alla tradizione ispanica; più tarda, si addolcisce in un'espressionedi più sentita umanità.
L'ultima opera documentata di G. è una tavola con Cristo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...