FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] di un momento significativo nell'evoluzione dello stile del F., che segna il passaggio alla fase più matura della sua arte. In essa l'artista raggiunge una grande libertà nella trattazione delle figure, sia nella posa sia nell'espressione dei ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] di ridefinizione dell'arte sacra, basato sul tentativo di coniugare una figurazione di matrice naturalistica con l'espressionedi centenario della morte di A. Vittoria, in Trentino, V (1925), p. 5; L'eredità di Eugenio Prati, in La Libertà (Trento), ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] strettamente gl'incisori ai loro propri modi d'espressione. D'altra parte, proprio il Botticelli non dovette esser sempre soddisfatto della interpretazione baldiniana dei suoi disegni così da intervenire di persona, come nel secolo seguente il Dürer ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] si trasferì a Rapino (in provincia di Chieti). Interessato a nuovi mezzi d'espressione, studiò la tecnica del fuoco e dei ministero dell'Agricoltura) e la composizione allegorica Trionfo della libertà del 1947. Nel 1934, insieme con il figlio Tommaso ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] in più situazioni, consentendo larghi margini dilibertà inventiva che il C. sfruttò abilmente nella di applicare a grandi temi un metodo che si fonda ancora su di un rigore artigianale e che trova una naturale espressione in edifici piccoli o di ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] interpretato come simbolo della libertà, e al quale certamente lo spunto era stato dato dall'uccisione, nel 1537, del tiranno Alessandro de' Medici da parte di Lorenzino. La testa, così incisiva e piena diespressione, la cui "terribilità" riceve ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] indipendenza mentale del G. dai canoni classicisti, specchio della libertàdi gusto propria dell'amatore-collezionista. Tale dato risulta ancor più 'atmosfera generale di antichità.
Lo stesso sentimento di ricercata espressione della propria ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] ). Si tratta di opere eloquenti, tanto per il fatto che manifestano la libertàdi interpretazione ed esecuzione modello di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po' civettuola sono tipica espressione pure le tele con il Trionfo di ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] ottobre 1663) lascia allo scultore la libertàdi scegliere fra trasferire in marmo un preesistente "modello in grande" di autore ignoto o fare un nuovo progetto religiose del C., a un nuovo ordine diespressione formale.
Non si conosce, finora, alcun ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] motivo più evidente di quella centralità che assunse per lui il tema dell’abitare come espressione diretta di una modernità legata non La casa per le vacanze postulava un’informale libertàdi comportamenti, che l’architettura avrebbe dovuto cogliere ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...