PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] cospirativi sparsi in ogni regione e città d’Italia, con l’obiettivo di indebolire per il recupero delle garanzie di libertà nel Paese.
Di non semplice un forte liberalismo militante, la cui espressione più significativa fu l’impegno di ricostruzione ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] tempra morale di un d'Azeglio o dell'arte di governo di un Cavour; essi spegnevano la libertà politica, facendo loro strumento esplodente nel brigantaggio. Inoltre nell'opera l'A. dava espressione in forma più completa ai suoi ideali democratici e ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] vedere un’anima sì fervida, che sente tanto il bisogno d’agire per sé e per gli altri, condannata all’ amore» che manifestò «alla libertà, alla uguaglianza e quindi all . 284) si direbbe dunque l’espressione del profondo scoramento in cui l’aveva ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Firenze, anticipando in alcune espressioni la Unam sanctam.
Siccome del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re e le Moyen Age: B. VIII et Giotto, in Mélanges d'archéologie et d'hist., I (1881), pp. 111-137; P. Balan ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia all'imperatore con sommo zelo e libertà e invitandolo a non agitarsi per nelle sue preoccupazioni è testimoniato dall'espressione che usa nella lettera del febbraio ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] solo a questi giudizi. Con espressioni ispirate a sensi di calda religiosità farsi servo per donare agli uomini la libertà, e con l'"auctoritas" di S. . Zucchetti, Roma 1920, in Fonti per la storia d'Italia, LV, pp.65-80; Einhardi Vita Karoli ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] del culto umanistico della romanità, soprattutto delle sue espressioni architettoniche. Ma come i primi vedevano in questa attrazione sospendere le leggi era privarsi della libertà e che il pericolo di una guerra, d'altronde molto aleatorio, non lo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 6 maggio 1576), che attribuiva agli ugonotti la libertà di culto in tutto il Regno, eccetto Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al lasciando soltanto l'espressione "oboedientissimus filius". Al ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] fra "zelanti" e "politicanti" (per usare un'espressione divenuta comune nella storiografia), che si potrebbe meglio chiarire 'angusta visione d'una Chiesa immutabile mai soggetta a crisi e l'aperta sfiducia nel laicato, la libertà di coscienza ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] legato per la crociata, con espressioni di altissima stima e devozione definizione dei vari problemi sospesi circa la libertà ecclesiastica, lo stato dell'Impero, la incontrò per la prima volta con Francesco d'Assisi a Firenze dopo che in un capitolo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...