FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dei Veri Italiani, espressione. delle idee rivoluzionarie destini, senza rinunziare a quella libertà di opinione cui aprono via C. Farini nella preparaz. della spediz. dei Mille, in Rass. st. d. Risorgimento, XVIII (1931), Suppl., 1, pp. 360-368; E. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] parve usare, della libertà di privato cittadino in modo poco confacente al suo rango, se nel gennaio 1849, accusato d'intrattenere rapporti con soddisfazione per le spiegazioni fornite e l'espressione di rincrescimento per il dispiacere recato con il ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dal suo carattere erano mitigate dall'espressione di intensità morale che risplendeva nella finezza 1774 e fatta promulgare a nome del segretario d'Azienda, J. A. Goyzueta, il 23 di da un lato, e per la libertà di commercio, di navigazione e di ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] Ovest e per avere indicato una strada di libertà e giustizia e averla perseguita con tutte le Giovanni della Croce e santa Teresa d'Avila.
Le forze di occupazione materia di difesa della vita trovarono espressione nella Carta dei diritti della famiglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] in quanto giustizia sociale è l’espressione di un’idea concreta della libertà e delle sue estrinsecazioni; esso di un sentimento di classe.
Nel rileggere la storia, egli è, d’altra parte, attento ai problemi politici che l’Italia vive in quel ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] (ibid., p. 28),sceglie la Svizzera come luogo d'esilio col proposito "di essere a tutti cotesti principotti negare o limitare lo spirito di libertà. Tutto preso dal ricordo dell'eroismo di corpi di volontari, vera espressione di una guerra di popolo. ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] tutta la vita. L'articolo segna l'inizio d'una quasi febbrile attività pubblicistica: le testate sono sociale, l'Avanti!, Il Caffè, La Libertà, La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, naturalmente i primi come espressione immediata di classe.
Aveva ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata meno se visto dal basso - anomalia deformante, ma espressione. E al punto che l'odio per lui tracima - come quando si prende la libertà di leggere da solo dopo averle ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] trova espressione, ad esempio, in America nei quartieri dove minoranze etniche d'immigrati vivono in condizioni d'isolamento buoni selvaggi che ignorano il peccato originale e praticano la libertà sessuale in un paradiso dove la nudità, l'incesto e ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , ibid. 1922; S. Francesco d'Assisi, Roma 1926) a una risoluta battaglia civile per la libertà e la democrazia. Vicino alle correnti per il rinnovamento religioso ed ecclesiale che trovava espressione nel Concilio Vaticano II. Le insegne dell'ordine ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...