Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] si collega strettamente a una tutela più forte della libertà di religione. La laicità dello Stato, infatti, trae dall’altro, il definitivo abbandono del c.d. giurisidizionalismo (di cui era espressione il principio «cuius regio, eius et religio ...
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Geografia
Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinonimo quindi di ovest. Emisfero occidentale Nella rappresentazione cartografica del globo terrestre in due emisferi, [...] eurasismo, negli anni che precedettero e seguirono la Rivoluzione d’ottobre. Dopo la rivoluzione russa si accentuò la liberismo economico, multipartitismo, tutela delle libertà fondamentali (di espressione, di associazione ecc.), sentite come ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] per es. i Greci e gli Ebrei), espressioni di una qualche forma di sentimento nazionale, . con l'idea di libertà, vedeva nella realizzazione dello Stato and the politics of nationalism, London 1977.
A.D. Smith, Nationalism in the twentieth century, New ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] azioni degli uomini diventa l'espressione del 'movimento' (storico ° secolo nazione si coniuga con libertà (Nazione e nazionalità in Italia 1994 partic. L'aube de l'histoire universelle, 1960).
D. Sassoon, One hundred years of socialism, London 1996 ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] scorgendo in essi una fonte di gravi rischi per le libertà fondamentali, quello di evoluzione socio-culturale come processo naturale P.A. Sorokin, come espressioned'un corso e ricorso storico, elementi d'un ciclo perenne d'alternanza di tre tipi di ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La democrazia elettronica
Con il termine tecnopolitica non si intende sottolineare solo che la politica si è sempre servita delle tecniche via via disponibili per finalità [...] accanto al caminetto del presidente degli Stati Uniti F.D. Roosevelt, che il 12 marzo 1933 si rivolse tale nuovo contesto compare l'espressione democrazia elettronica.
L'impatto fianco a fianco, tecnologie della libertà e tecnologie del controllo. ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] 1976), e poi nel Projet d'éléments d'idéologie (1801), intendeva designare una è peculiare, non è forse l'espressione stessa dell'ambiguità della sua condizione? che parteciparono al Congrès pour la liberté de la culture, tenuto a Milano ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] restano pur sempre l'abolizione delle libertà personali e la negazione d'ogni attività politico-sociale fuori dei sempre a quella finzione basilare che ha la sua espressione classica nella volonté générale di Rousseau. Nella versione contemporanea ...
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governo, forme di
Pier Paolo Portinaro
L'organizzazione del potere politico
Tradizionalmente con questa espressione sono stati indicati i regimi politici, più precisamente la loro organizzazione giuridica, [...] poteri, anche se questa non trova espressione in un documento scritto. La forma conosce né i diritti dell'individuo né la libertà politica e in cui il potere non può di propaganda, la leadership carismatica.
D'altro canto, non andrebbe dimenticato ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] è un processo immanente del modo d'essere sociale primitivo e che la defensor pacis. Lo Stato, pertanto, è l'anti-libertà; ma è anche l'anti-anarchia. E l'anarchia nemico, e che essa trova la sua espressione più compiuta nella guerra. Ed è appunto ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...