LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] donne sia stato il mio primo gesto di libertà" (lettera a G. Leonelli, 4 febbr. indiana di A. Bertolucci (1951), Casa d'altri di S. D'Arzo (1953), Cortile a Cleopatra di (ibid. 1981).
Qui trovano espressione, nelle forme del verosimile narrativo ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] secolo, sono in fondo espressione di un complesso momento di teatrali, riassurnibili in un'assoluta libertà di rielaborazione della forma e . 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, Milano ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] dell'albero della libertà; di avere infine più e di diverso, per usare una sua espressione, che una poesia da recitarsi "a veglia" e G. Natali, Genova 1915 e Roma 1917.
Bibl.: S. De Coureil, D. B., in Nuovo Giorn. dei letterati, V (1803), pp. 83 ss ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] d.) è un contributo alla creazione del mito di Napoleone, rivestito dei panni dell'eroe italico, e insieme un'occasione per dare espressione riconoscente, s.l. né d. [ma 1798]; Saggio di sonetti offerti alla libertà, s.l. nè d.; Versi, Fermo 1801; Per ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] a un riformismo generico e molto cauto, quantunque espressione di una volontà di non ostacolare pregiudizialmente i Ponzo, Le origini della libertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, G., in Dict. d'hist. et de géogr. ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] classista" del barnaboto trovarono espressione e sublimazione nell'ambito libertà": "Religione, Patria, Sovrano" dovevano essere le nuove parole d'ordine.
Ma, come testimonia il fatto che la "favola eterogenea in versi vernacoli" Le giozze d ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] "Tedeschi" a manomettere la "libertà" dello sventurato "principato". Sconcertante per il D. constatare da un lato la che si sente membro di quella "repubblica letteraria" (è un'espressione ch'egli stesso adopera nell'Istoria) collegante i dotti della ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] pericoli della libertà di coscienza, a combattere il pensiero laico moderno in ogni sua espressione, a in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2.] sono in A. Bulifon, Lettere memorabili,istoriche,politiche ed erudite ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] a Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, che aveva sostenuto le al "valore da riconoscere in arte all'espressione degli affetti" (Croce, 1929, p 51; A. Zazo, Un'annosa controversia per la libertà di commercio fra Napoli e Benevento (1707-1719), in ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] e dei generi di espressione e di scrittura, che ne va dei limiti di una libertà ermeneutica che era diventata problematica "Chi è?" fabrianese, Fabriano 1958, p. 127; P. Barocchi, Trattati d'arte del Cinquecento, II, Bari 1961, pp. 521-532, 544-548 ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...