ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] nella vita di A. alcune espressioni che dimostrano, per lo periodo di calma relativa e una certa libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal A. Tannoia, Della vita ed istituto del ven. A. d. L., Napoli 1798-1802 (le parole del testo chiuse ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si appellano alla libertà editoriale dell'autore Die Malerei des Barock in Rom, Berlino 1924, pp. 482 s.; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, London 1947, pp. 1990, ad ind.; Id., Natura ed espressione nel linguaggio critico di C.C. M., ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] I. iniziò a godere di maggior libertà di movimento e poté continuare a educazione, a ogni espressione artistica, in questo passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona (giugno-ottobre 1455), in Arch. storico lombardo, IX (1882 ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] dovuta a una prevalente preoccupazione per la tutela della libertà religiosa. Le Commentationes de iure belli non si una delle più alte espressioni della secolarizzazione. Si tratta di una lettura che è stata d'altra parte implicitamente confermata ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] condivise i principi della "scuola correzionalista", considerati espressioned'una "seduzione del cuore" e di un'" con forze riunite spezzano il giogo austriaco e la chiamano a libertà. Libertà è stata la parola magica che ha sorretto l'italico ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] episcopato francese la difesa delle antiche libertà aveva perduto negli ultimi anni fantasma e che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello sempre sollecitato; la stessa espressione di "grazia efficace" ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] non la conseguente espressione normativa.
Nel Ferentino, 10 marzo 1988, Roma s. d., in cui è da segnalare D. Segoloni, G. E.: il messaggio pp. 51-57; T. Codignola, Per una scuola di libertà. Scritti di politica educativa (1947-1981), Firenze 1987, ad ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] degli altri secondo una legge universale di libertà". A differenza di Kant il D. poneva tuttavia una distinzione fra il concetto che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non può essere altro che la sintesi armonica dei diritti ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] all'università di Urbino. L'anno seguente (d. m. 24 giugno 1916) conseguì presso l la sua propensione verso la libertà economica giungeva fino a ritenere obbligazioni.
In questi lavori trovava espressione matura l'impostazione metodologica seguita ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] napoletano e acquistò meritata fama anche fuori d'Italia, essendo stato, questo saggio, "Le leggi storiche e la libertà dell'uomo", in cui sosteneva aveva trovato nella filosofia della storia la sua espressione più genuina.
Il C. morì in Torino ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...