ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] mai quella che potrebbe chiamarsi una scuola, se questa espressione debba evocare qualcosa di più o meno rigidamente organizzato, del resto, il profondo senso della libertà che contrassegnò sempre il suo modo d'agire, il rispetto per la personalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] rifratte quelle esigenze di interiorità, libertà e fraternità che sono le esigenze casa comune, cit., pp. 271 e segg.).
D’altra parte, se La Pira alla Costituente svolge intento celebrativo, pur nell’espressione di un complessivo giudizio certamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] conferendo ad altre un nuovo valore d’uso (Enciclopedia giuridica, cit., garantiva «nella forma del diritto» le libertà dei suoi cittadini. Dopo Friedrich Julius era imposta infatti l’idea che quella espressione di Stato di diritto racchiudesse solo « ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] fra governanti e governati, che impone d’interpretare l’art. 139 in connessione del popolo non può ridursi all’espressione del voto, ma consiste nell’esercizio «fino ai cittadini cui spettano le libertà e i diritti proclamati e garantiti nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] criteri di difesa della libertà individuale e di separazione Cassazione, cit., p. 67).
Espressione di una «cultura delle leggi» Ivaldi, Giuseppe Pisanelli, in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] Carta sociale europea presso il Consiglio d’Europa (1991).
Chiamato a dirigere trova in quella legge un’espressione equilibrata. L’ordinamento intersindacale è pure si rendono concrete tutela della libertà sindacale e sostegno all’attività sindacale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] ed a quella che egli chiama espressione politica del diritto» (p. organico. E allargava la sfera d’azione dell’amministrazione all’azione complessiva vol., Torino 1884, pp. 9-94.
La libertà nello Stato moderno, in Biblioteca di scienze politiche, 5 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] dei temi più delicati di ambito processual-penalistico. Consigliere di Corte d’appello a Bologna e di Corte di cassazione a Torino e Firenze ha di se stesso, l’espressione e la condizione essenziale della propria libertà e moralità. Al tempo stesso, ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] giovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale nel senso più nobile dell'espressione.
Nel 1966 iniziò a 1967); E. Pattaro, Gli studi vichiani di G. F., in Boll. d. Centro di studi vichiani, V (1975), pp. 1-35; A.-E. ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] D. fu nominato ministro di Grazia e Giustizia, nel vano "cambio della guardia" governativo deciso da Mussolini per risollevare il fronte interno. La nomina lo sorprese: "liberale del fascismo", secondo l'espressione restaurazione della libertà. Aveva ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...