FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] ).
II F. era espressione di una linea politica rispetto dei poteri del Parlamento e delle libertà civili sancite dallo statuto.
Con l' di s. e. L. F. nel maggio 1947, Cosenza s.d. Si vedano fra le opere di memorialistica e i carteggi pubblicati: ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] (e pare non a torto) di tramare con il marchese d'Este e di stringere legami di parentela con lui. Il se questa assoluta preminenza non ebbe espressione negli atti ufficiali. È poco si obbligò tra l'altro a garantire libertà di transito sul Po e ad ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] vera espressione nel "egli è buon giovine e pieno di buona volontà e credo d'aver finito il suo elogio" (Carteggio, di Pietro e di ss., 554 s.; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] di Roma nel novembre 1872), espressioni umanitarie e socialiste, il C. C., dopo la lotta per la libertà dallo straniero, prospetta" una rivoluzione, pacifica , pp. 29 s., 40, 59, 74 s.; D. Perli, I congressi del Partito operaio ital., Padova 1972 ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] 1943.
Il quotidiano, espressione della componente nazionalista confluita -III, ibid. 1972; Il prezzo della libertà. Storia del mondo moderno dal 1870 ai nostri Necr. in Il Tempo, 24 sett. 1976; Il Secolo d'Italia, 24 sett. 1976. Vedi ancora: M. Colonna ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] e livello culturale - dette espressione a originali idee su una futura lessicografica. Peraltro, tale libertà, se si tradusse spesso ?, Firenze 1951, pp. 100 s.; Diz. bibliografico della gente d'Abruzzo, a cura di R. Aurini, I, Teramo 1952, ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] suo mazzinianesimo fu soprattutto espressione della sua insofferenza per la Vittorio Emanuele assunse il titolo di re d'Italia. Si trovò quindi a prender regno, l'istruzione primaria gratuita e piena libertà di religione e di culto.
Tuttavia, ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] di docenti e come punto d'incontro di allievi provenienti da diversi "ogni mezzo è buono" o "non si ha libertà di scegliere i mezzi") è un artificio del raziocinio, esso affioranti, e di cui l'espressione più evidente saranno gli articoli del C ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] carattere anti-feudale che si faceva espressione del malcontento e dell'endemico stato basata sui principi della libertà e dell'eguaglianza, per una nuova "Descente en Sardaigne", in Rass. stor. d. Risorgimento, XXIV (1937), pp. 231-274; C. Sole ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] letteraria e politica, che trova la sua espressione più significativa nelle poesie giovanili del Guidetti.
La celebrati i valori fondanti, l'amicizia, la libertà, la natura. Si tratta per lo più di poesie d'amore, in tono elegiaco, per una donna ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...