BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] 'accampa il contadino Ruzzante e sul cui piano d'ideale rusticità si pone anche la carnosa figura forme, mentre affermava la libertà dell'artista di rappresentare tutto ai sottintesi del gesto o dell'espressione del volto a cui tanto si affidavano ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] a fare, secondo un'espressione del B., da "macchina dottrina di libertà, si batte per tutte le libertà, compresa quella ital., XXIII (1916), pp. 295-303; M. Baratta, C. B., in Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 5, VI (1917), pp. 247-269; F. Musoni ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] dagli allievi: ma la libertà se non la spregiudicatezza l'indirizzo artistico, d'altronde sulle orme della tradizione minato e debilitato d'illusioni, cui basta un piccolo mondo d'evasioni minute, di espressioni struggenti, di ricercatezze ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si appellano alla libertà editoriale dell'autore Die Malerei des Barock in Rom, Berlino 1924, pp. 482 s.; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, London 1947, pp. 1990, ad ind.; Id., Natura ed espressione nel linguaggio critico di C.C. M., ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] " al giornale La Nazione, diretto dall'amico A. D'Ancona, espressione del gruppo moderato che faceva capo a B. Ricasoli. l'infanzia. Questa gli offriva un terreno di illimitata libertà fantastica in cui superare la grigia realtà del presente ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] possibile un'intesa con le forze d'azione. Con Bertani, Medici, Crispi suscettibile di essere popolarmente capita, espressione più che di una costruita e nel 1882 una delle sue più belle novelle, "La libertà", usci il saggio di B. Radice, N. B. ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] forza il tema della libertà e della semplicità dell'espressione artistica, ma ciò Madrid 1920; V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] "la pace e l'ozio e la libertà" in mezzo ai suoi confratelli francesi, tuttavia entrambi come espressione compiuta del suo ital. nella seconda metà del sec. XVIII, Milano 1856-57, passim; D. Cortesi, Un gesuita del sec. XVIII, in Rass. naz., CIII ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] credenza in Dio doveva essere sciolta da ciascuno in assoluta libertà di coscienza (La Roma del Popolo, 9 nov. principii religiosi nell'espressione collettiva del programma", per assicurarsi il concorso anche dei non credenti (lett. s.d. al direttore ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] diritto alla libertà di suo predecessore, fu un'altra significativa espressione della volontà di seguire, nelle linee principali a cura di A. Cattabiani, Padova 1979, pp. 9-41; L. D'Orazi, Impegno all'umiltà: la vita di papa Luciani, pres. di M ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...