BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , conducendo l'artista verso più consapevoli e spontanee forme d'espressione musicale. Ciò nonostante, il messaggio artistico del B. l'orchestra, si realizza con estrema ricchezza e libertà di linguaggio che denota un superamento rispetto alle ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] accordarsi soltanto "con gli aggruppamenti politici responsabili, efficienti, espressioni di forza reale, che non siano quelli che nel Mussolini per restituire ai membri popolari del governo "ampia libertàd'azione e di movimento" e per chiedere "un ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] disagio degli ‘anni di piombo’.
Libertà creativa
Era l’ora della consacrazione d’un personaggio ormai liberatosi dal consapevolezza di chi poteva servirsi liberamente di qualsiasi forma d’espressione musicale, tonalità e armonie si aprivano a un ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] geometriche dimensioni di spazio, palpitanti sempre di commosse espressioni cromatiche.
Molto discussa è stata la datazione di di limitazione nei soggetti e desideroso della più ampia libertàd'invenzione. Nel 1482, infatti, la Signoria gli ordinò ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , un regolamento disciplinare universitario tendente a limitare la libertàd'associazione degli studenti, e bocciato alla Camera dopo aspra brochure individuava nelle assemblee dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti popolari a pro' dell' ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] il Rossi rispose con un opuscolo, La bilancia del commercio e il senatore C.-D., Firenze 1888, che provocò una replica del C. all'assemblea dei Georgofili il che avrebbe gravemente colpito la libertà di espressione parlamentare. Il gesto rappresentò l ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] ha esemplarmente reagito nella ricchezza delle sue espressioni istituzionali civili e sociali, in modo 35-82; Regioni autonome e credito agrario, n. 2-3; Note sulla libertàd’espatrio e di emigrazione, in Rassegna di diritto pubblico, 1953, n. 1 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ideologia più netta, nella pienezza della libertà di espressione. Lo stesso temperamento sembrò placarsi sotto sua formaz. e l'ambiente fam. Comte de Châtillon, Quinze ans d'exil dansles Etats romains, Paris 1842; F. Wouters, Les Bonaparte dépuis1815 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] . Non bisogna credere a caso a chi parla e a chi scrive (Dialogus, hrsg. D.R. Henderson, 2011, pp. 69-70; trad. it. di A. Scafi, Dialogo età umanistica, nonché un monumento unico della libertà di espressione del primo Rinascimento. Il testo può essere ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] che il B. vedeva riaffiorare tanto nelle rinnovate vocazioni totalitarie dei "possidenti", pronti a "perdere la libertà di pensiero e d'espressione pur di rimanere ricchi", quanto nelle mitologie populiste dei partiti di massa. Il "terzaforzismo" del ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...