BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] invece tre immagini compositivamente molto diverse. Questa nuova libertà permise al gusto tardogotico per il dettaglio, spesso città sull'orizzonte dell'immagine del paradiso.Tra le opere d'arte del Medioevo legate all'interpretazione tipologica la B. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] espressione nella chiesa della Trinità di Sopoâani, dove il maggior numero delle figure e la loro libertà , raffigurante i ss. Pietro e Paolo insieme con i committenti (Elena d’Angiò e i sovrani suoi figli Dragutin e Milutin). Di qualità superiore ...
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KRITIOS e NESIOTES (Κριτίος nelle iscrizioni; Κριτίας in Pausania e Luciano; Critias in Plinio; Νησιώτης in Plutarco, Moralia, 802 A e Luciano; Νεσιότες nelle iscrizioni)
W. Fuchs
Artisti greci di cui [...] eccellenza il monumento della libertà democratica ateniese.
Nel 1859 le parti e rimane nella sua espressione plastica l'equivalente di ciò ss., tav. 109-112. Torso di fanciullo a Boston: L. D. Caskey, Cat. of Greek a. Roman Sculpture in the Museum of ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] libertà creativa, diviene per lo storico lo sviluppo logico di una determinata idea, la cui forza permea ogni singola opera, facendola apparire come espressione der Form in der Kunst des Altertums, in Handbuch d. Archäologie, I, Monaco 1939, p. 363 ss ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] i Greci non hanno avuto il ritratto (v.), come espressioned'arte, prima dell'epoca ellenistica avanzata.
9) Considerando assieme si apponeva la "forma"; ambedue potevano con una certa libertà esser manovrate dall'artefice, il quale solo su di esse ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] . Qui i suoi maestri furono A. D'Orsi, D. Morelli e M. Cammarano, affermati interpreti consentiva loro una maggiore libertà nell'uso del colore, di Wildt è visibile nell'accentuata tragicità dell'espressione che deforma i connotati del volto ritratto. ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] sembra tuttavia attingere con maggiore libertà alla tradizione ispanica; al contempo dagli anni del re Ladislao d'Angiò Durazzo, grazie alle probabilmente più tarda, si addolcisce in un'espressione di più sentita umanità.
L'ultima opera documentata ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] , traendone suggestioni nell'espressione animata, di impronta ma in seguito acquistò una libertà compositiva sempre più apprezzabile.
A pp. 600, 608 s.; U. Ruggeri, P. G., in Critica d'arte, XV (1968), p. 50; F. Murachelli, III supplemento a ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] sia l'adesione dello J. ai movimenti d'avanguardia dell'espressionismo e del surrealismo sia l'interesse per le però la denuncia di una società che privava l'essere umano della libertà, del rapporto salvifico con la natura, e lo mortificava con l ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] accostamento risalta la grande libertà con cui il cadenti sulla fronte e l'espressione concentrata e nervosa. Notevole fra Reichsprägung des zweiten Jahrhunderts, I, Stoccarda 1931, Beichsprägung d. Traians: H. Mattingly, Coins of the Roman Empire ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...