Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] parte dell’Ottocento dai principi di libertà e nazionalità, giocò un ruolo rilevante Dichiarazione sui diritti dell’uomo, espressione di una «diplomazia declaratoria», la loro egemonia e il loro diritto d’intervento, l’URSS naturalmente in maniera ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] DDD al D. incarnare d'amicizia, non meno che quelli dd'Italia, il DDDDd'Ancona, il DDespressioneDdDDDDD Mariano d'Ayala DDd'Italia, LII, Firenze 1933, p. 41. Altre notizie sul D date da A. D'Ancona in una nota dal D'Ancona). Per la partecipazione del D. d ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] elettorale alessandrino, espressione dell'ambiente imprenditoriale i decreti limitativi della libertà di stampa e il XXVII, 1924-29, ad Indices; E. Decleva, Il Giornale d'Italia (1918-1926), in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica ...
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CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] al C. da biografie correnti, sulla base, forse, dell'espressione "primaria nobilitate insignis" usatadal Fara (De rebus Sardois, p di liberalità e d'onore.
Ma se il C. aveva creduto di assicurare, con la spontanea dedizione, pace e libertà ai suoi ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] egli ebbe salva la vita e gli fu concessa la libertà pagando una taglia.
In calce all'elenco dei sopravvissuti, G. al Senato il 3 maggio 1481, con espressione famosa, dal sapore di un liberatorio grido d'esultanza: "La grande aquila è morta"; dopo ...
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CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] conferma il significato generale dell'espressione.
La Camera regis era tappezzieri e intagliatori, pellettieri e maestri d'arme, sempre sotto il controllo e che essi pagavano per aver garantita la libertà di religione, e le relative scritture contabili ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] , come la difesa di Venezia, espressione dell'aspetto spontaneo e popolare del verso una sempre più ampia libertà. A questa legge morale è come l'apertura di "una Nuova Era della storia d'Italia", secondo le parole di Vittorio Emanuele, per il ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] " (in Sicilia e in Abruzzo è tuttora in uso l'espressione "fida bestiame", affitto di pascolo per i mesi estivi) sulla di alcuno di dazi o tasse d'uso. E ancora ‒ prosegue il privilegio ‒ si conferma ai pastori la libertà di pascolo o di taglio della ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] un'articolazione nazionale alla frazione "Gruppi d'avanguardia", e di ottenere la copertura cui la nuova testata doveva diventare espressione.
Gli venne inoltre affidata, rappresentanti socialisti e di Giustizia e Libertà, di coinvolgere l'U.P.I ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] per partedella figlia naturale Maria d'Aragona. Marchese di Bitonto fin Spagnoli nel settembre del 1505, riebbe la libertà e il possesso dei suoi feudi. Ritornato della stessa città. L'espressione più caratteristica dell'educazione umanistica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...