FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] dei due leaders dell'associazione Patria e libertà, O. Corgini e A. Misuri. Ma suo tenace "mussolinismo", espressione della sua incapacità di Firenze 1925 e A. Misuri, "Ad bestias!" (Memorie d'un perseguitato), Roma 1944; R. De Felice, Mussolini il ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] dei loro signori.
Ma se nella terminologia d'Oltralpe l'espressione entra a far parte del vocabolario giuridico soltanto e ne valuta le gravi conseguenze sulla libertà personale. La quale libertà tende perciò a coincidere con la protezione regia ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , ma anche a creare quella "ventata d'aria fresca" che di lì a poco sentimento che in esso hanno e trovano espressione piena e solenne. Abbimi, dunque, canto primo del Purgatorio, Napoli 1905; Libertà politica e libertà morale in Dante per la figura e ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] guerra di Firenze, espressione dei circoli politici democratico progresso. I popoli cercavano libertà e benessere e l’ in Arezzo, sua nativa città, Arezzo 1860; E. Michel, F. D. Guerrazzi e le cospirazioni politiche in Toscana dall’anno 1830 all’anno ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] politiche radicalmente diverse: il Partito d'azione ed il Partito liberale italiano il C. fu animatore del Fronte unico della libertà, che pubblicava- a Roma il foglio clandestino per un nuovo esecutivo, espressione di equilibri politici più moderati ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] 'esperimento ardito del regime di libertà inaugurato dall'on. Giolitti"; Bologna. Restauri recenti e documenti antichi, in Rassegna d'arte, V (1905),11, pp. 161-66; i suoi antichi signori, Bologna 1937. Espressione dell'attività del C. quale promotore ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] contro le due correnti che stavano minando l'unità d'azione del movimento repubblicano, sia in Romagna sia che di essa era la principale espressione dal punto di vista organizzativo. La fra i pochi dirigenti in libertà, oppure non costretti a ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] guerra. Il fratello Spartaco, medaglia d'oro, morì diciannovenne sul Piave, fino al gennaio 1925.
Espressione della fazione del fascismo genovese ind.; A. Cherubini - I. Piva, Dalla libertà all'obbligo. La previdenza sociale fra Giolitti e Mussolini ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] Correggeschi trovava la sua più congeniale espressione nel 1478, quando tutti gli vigilia della crisi della "libertà italiana", il lavorio diplomatico
Nel 1493 il C. faceva parte del corteggio di Ercole d'Este in visita al Moro a Pavia e poi a Milano ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] classe "popolare", espressione dei ceti mercantili Il 20 ott. 1356 fu nominato vicario della Val d'Elsa; nel maggio-giugno 1357 conseguì per la prima istituzioni e la salvaguardia della libertà (l'istituzione dei Dieci di libertà avvenne il 1° apr. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...