BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ma come fonte di civiltà e di libertà. Di questa egli si configura l tradurre un'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche qua e là - . Heiberg, p. 88, 3) usa un'espressione ("Ptolemaeo probante didicisti") analoga a quella usata in ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] porta della volontà è in nostra libertà, la quale à per sua s. C. da S.,I, in Fonti per la Storia d'Italia, LXXXII, Roma 1940; Le lettere di s. C. da Roma 1966; G. Getto, L'intuizione mistica e l'espressione letter. di C. da S., in Letter. religiosa ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] agostinismo del XIII secolo raggiunge la sua più alta espressione: in un momento in cui la cultura medievale poiché risiede principalmente dove si realizza, la libertà dell'arbitrio e il comando stanno nella volontà" (II Sententiarum, d. 25, p. I, a. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] elogio altissimo di B. XIV ed espressione della fama cui ormai la sua favorire le precedenti disposizioni di libertà commerciale e richiedenti perciò i F. Tamburini, a cura di B. Trifone, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 35- ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ed esaltava quella "retica libertà" che aveva permesso all del contenuto e della espressione, riduzione della retorica . 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] alla separazione tra Stato e Chiesa e all'affermazione della libertà di culto e di insegnamento. Anche in seno al clero e dei gesuiti di fronte all'unità d'Italia […] ma fu anche espressione della credenza in una prossima, inevitabile trasformazione ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di orizzonti e in piena libertà da condizionamenti apologetici o giudizi che segnarono con chiarezza un punto d’arrivo nell’ottica con cui Alberigo guardava si tratta sovente di testi compositi, espressione della tenace volontà di Paolo VI ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] giornalistica di cui fu espressione il ricordato articolo di Turati. Riuscito vano il tentativo del padre e d'altri amici di strapparlo Gentile, al quale restò tuttavia sempre grato per l'attuata libertà scolastica, non era più in auge nel regime) e ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] modernisti che teneva riunioni periodiche; espressione di questo gruppo fu la 687-694); ed è del 1909 un lavoro su I vocaboli d'amore nel Nuovo Testamento (ibid., V[1909], pp. 257-264 antimodernista, la sua libertà scientifica sarebbe rimasta menomata ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Pur costretto dall'intervento preventivo del papa a sfumare talune espressioni critiche del suo testo e a sorvolare su qualche del clero locale, conferiva d'altra parte all'azione diplomatica del della Genga una più ampia libertà di manovra e una ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...