NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Anastasio Bibliotecario, antipapa) la forza e la chiarezza d'espressione che contraddistinguono tutte le lettere del papa. I rapporti arcivescovo di Bulgaria. Il papa, che voleva riservarsi libertà di scelta e temeva un'eccessiva indipendenza da parte ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ne appropria.
Nell'equazione espressione-manifestazione-comportamento l'assoluta . 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertàd'Italia, con documenti diplomatici inediti, in Riv. europea, n. s., IV (1877), pp ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] elezione aveva fatto mettere in libertà gli arrestati e richiamare i banditi, procuratasi la necessaria libertàd'azione, allontanando da Roma atriisque et fontes" (ibid., p. 507), espressione forse da riferire all'atrio del palazzo episcopale ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] oratoria del tempo, intese però con molta libertà ed equilibrio, e l'espressione semplice e piana. Ricca e vivace concezione della vita, anche economica.
Vivacità e freschezza d'espressione, vigoria e coerenza di pensiero, vasta preparazione ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] perché tutto ciò che si offre a Dio nel culto ha una ragion d'essere solo se viene ritenuto una cosa grata a Dio da parte di possono apparire violazioni della libertà di stampa, e contro la libertà di espressione sembrano andare tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] . Non bisogna credere a caso a chi parla e a chi scrive (Dialogus, hrsg. D.R. Henderson, 2011, pp. 69-70; trad. it. di A. Scafi, Dialogo età umanistica, nonché un monumento unico della libertà di espressione del primo Rinascimento. Il testo può essere ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] cui opera agiografica è databile a dopo il 1330.
Bibl.:
Fonti. - Tommaso d'Aquino, Opera omnia, 25 voll., Parma 1852-1873; id., Opera omnia, è quindi quello di lasciare la libertà di espressione all'operatore sapiente concedendo fiducia alla bravura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] gli fosse stato commissionato dalla Compagnia di Gesù come espressione di orientamenti filoasburgici (l’indirizzo del generale Roothaan era legittimi monarchi, allo scopo di assicurare una minima libertàd’azione per la Chiesa e la Compagnia di Gesù ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] là dove la situazione politica permettesse loro libertà di espressione. Così a Castelseprio i fenomeni di sede artistica.
Bibl.: C. Cecchelli, L'arianesimo e le chiese ariane d'Italia, in Le Chiese nei regni dell'Europa Occidentale e i loro rapporti ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica vaticana gli consentì finalmente di intervenire con maggiore libertà di espressione su temi rispetto ai quali persisteva ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...