GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] sezione Vas luxuriae, di manifesta espressione erotica, per il rifiuto dell' manipolazione di oggetti verbali scatenati in libertà" (Sanguineti, in Alias) cui cicala e la formica (ibid. 1925), Il volo d'amore (ibid. 1926). Fra le prose e le ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Nel 1938 Falqui, costruendo un'antologia di prosatori d'arte, tra i quali incluse naturalmente l'A. culturale. La rivendicazione della libertà, dell'autonomia dello scrittore, della parola come suprema espressione della spiritualità, nel momento ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] e come esercizio di libertà; significativa negli anni poesia furono invece considerate espressione di un gusto letterario critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] satirica e della notevole libertà di spirito possedute dal virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or rappresenti / fiori vaghi C. trovò inoltre un'efficace espressione nella produzione favolistica che riprende ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] al 1527) in Francesco I per la libertà di Firenze.
Di soggetto amoroso sono i tre per quella di Zanobi Buondelmonti). Espressione di una crisi religiosa nell' città di Bourges, dove si immagina nel 500 d.C. un conflitto tra i Celti cristiani ed ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] pianoforte e si iscrisse al ginnasio liceo Massimo D’Azeglio. In quarta e in quinta ginnasio fu discorso di Franklin Delano Roosevelt sulle quattro libertà: libertà, da quel giorno, fu la con il titolo suggerito da un’espressione di Gary Snider.
Il 4 ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] nel 1966, ottenne il premio Campiello-Targa d'oro e fu sceneggiato per la televisione isolamento culturale come espressione della solitudine 199); e ancora: "Ci vogliono regalare questa benedetta libertà, che chissà che gli pare e il mondo resterà ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] ebbe come insegnanti L. Russo, A. Capitini, D. Cantimori, G. Calogero, con il quale si 20), sembrava che molti sogni di libertà e progresso sociale avrebbero potuto avverarsi. all'esaltazione della libera espressione bensì alla subordinazione dell ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] che si apriva allora alla libertà di stampa, lo tratterranno per G. Zoppis).
Tuttavia, quale espressione del teatro dialettale in fase in La Critica, VI (196), pp. 169-178 (rist. in Letter. d. nuova Italia, Bari 1921, I, pp. 139 ss.); M. Mattalia, V ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] in cui difendeva la libertà, entro certi limiti morali sua favola teatrale, Il Sofà, espressione delle teorie antigoldoniane del Gozzi. . Lettere di G. Casanova e di altri a lui, s.l. e d., pp. 115-117; col Gozzi: C. Gozzi, Memorie inutili, a cura ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...