MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ) e V. Alfieri, che ammirò come poeta geloso della libertà e trageda, per prenderne poi le distanze. Con Monti e – luogo di espressione dell’autore – a esecrare le vecchie guerre tra Italiani. Il tema poteva considerarsi d’attualità dopo le guerre ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1513.
Post res perditas (l’espressione è machiavelliana), il M. si e nondimeno perse prima la libertà (con l’impero monarchico) Masi ‑ Scritti politici minori, a cura di J.‑J. Marchand ‑ D. Fachard, ibid. 2001; V, 1‑2: Legazioni. Commissarie. Scritti ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] cancellierato fiorentino, si notino espressioni e parole assai più sembrava rinnovare l'antico urto tra "libertà" e "tirannide" e che, comunque sue opere, in Racc. di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. Smith, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] si serra nel cerchio inaccessibile di un'espressione privata dell'oggetto o, se si 'io sono un uomo da bene, idest ho voglia d'essere uomo da bene; e che sia vero, son bontà sua, e mettervi poi in libertà vostra… Dubito bene che accrescendovi ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] espressione di un "secolo adulto" (cioè divenuto capace di critica e ormai maturo per la libertà Paoloni e G. Talamo, in corso di stampa). Ottime antologie degli scritti del D. sono quelle curate da G. Contini (Torino 1949) e da N. Sapegno ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ed esaltava quella "retica libertà" che aveva permesso all del contenuto e della espressione, riduzione della retorica . 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] arte (ma tutto è arte): l'attimo della bellezza e l'espressione della bellezza; tutte le altre forme non sono che transiti..." ( era determinata da una passione di libertà capace di scorgere nella civiltà d'oltreoceano un nuovo, positivo aspetto del ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] i mostri. / E perché l'ozio è d'essi calamita, / bench'io mi goda dopo molti affanni / qualche riposo e libertà gradita, / studio e procuro che li maturi cornice rusticale del testo greco, ed espressioni auliche o arcaicizzanti; tra una sintassi che ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'influenza dell'espressione linguistica sull (L'intérêt général de l'État ou La liberté du commerce des bleds démontrée conforme au droit dialetto, a cura di E. Malato, Roma 1970; quella a cura di D. Scafoglio - G.A. Arena, Napoli 1982; P. Bianchi - N ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] molle e diffusa, alla inventiva libertà lessicale" (G. Getto, G probabilmente ne costituisce l'espressione letteraria più omogenea e Milano 1967, pp. 814-22; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind.;M. Turchi, ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...